Perché l’addobbo a cetriolo sull’albero di Natale porta fortuna: 3 tradizioni davvero incredibili!

Perché l’addobbo a cetriolo sull'albero di Natale porta fortuna

In tutto il mondo ci sono tradizioni di Natale originali e divertenti tutte da scoprire. Fra queste c’è la leggenda dell’addobbo a forma di cetriolo: ecco di cosa si tratta.
Con l’Immacolata si apre ufficialmente il periodo prenatalizio. Si addobba l’albero e si allestisce il Presepe. Mentre ogni anno ha le sue nuove tendenze per quanto riguarda la decorazione della casa, ci sono delle usanze che si tramandano di generazione in generazione. In questo articolo ne vedremo alcune davvero bizzarre.

Perché l’addobbo a cetriolo sull’albero di Natale porta fortuna: un’usanza americana

Quella della decorazione a forma di cetriolo o Christmas Pickle è una leggenda che, come molto spesso accade, ha origini assai incerte. La spiegazione più accreditata attribuirebbe la nascita dell’addobbo portafortuna ad un equivoco. Nel 1880, negli USA, la catena di negozi Woolworth introdusse fra i propri articolo in vendita delle decorazioni per l’albero in vetro direttamente dalla Germania. Fra questi c’erano anche addobbi a forma di frutti, verdura e sottaceti.

Una falsa credenza originò la tradizione dell’addobbo-cetriolo

Si diffuse in contemporanea la voce secondo cui in Germania l’addobbo a forma di cetriolo fosse l’ultimo da appendere e che il bambino che l’avesse individuato per primo avrebbe avuto un regalo in più. Da qui inizio la tradizione dell’addobbo a cetriolo porta fortuna, peccato che si basa su una falsa credenza. In Germania infatti non c’è nessuna usanza a riguardo! Addirittura c’è una città statunitense, tale Berrien Springs, che è considerata la capitale del sottaceto natalizio con tanto di Festival dedicato.

L’Elfo sullo scaffale

Si chiama Elf on the Shelf ed è una tradizione che ha origine nel 2005 grazie ad un libro Best Seller. Nel libro omonimo, che viene venduto insieme ad un pupazzo a forma di elfo, si narra la tradizione di famiglia dell’autrice Carol Aebersold. Carol aveva una bambola ad elfo che poggiava ogni mattina in un punto diverso della casa.

La bambola ad elfo

La bambola ad elfo-proiezionidiborsa.it

Alle figlie aveva raccontato l’Elfo era un inviato di Babbo Natale con il compito di riferire come si comportassero i bambini. L’Elfo decideva se fossero da mettere nella lista dei buoni o dei cattivi. Si narra inoltre che l’Elfo non deve essere toccato altrimenti perderebbe la sua magia. Potrebbe essere un modo astuto per far comportare bene i nostri bambini.

Babbo Natale segreto

È una bella tradizione quella che è denominata Secret Santa perché consiste nel fare regali in forma anonima. Occorre che ci sia un gruppo di persone che può essere una famiglia oppure un gruppo di colleghi di lavoro. Ogni componente del gruppo dovrà scrivere il proprio nome su un foglietto, piegarlo in 4 e metterlo in un contenitore. Si procede poi al sorteggio dove ognuno dovrà estrarre un nome. A questo punto tutti dovranno provvedere a fare un regalo alla persona riportata sul biglietto estratto.

Consegna dei doni

Consegna dei doni-proiezionidiborsa.it

Alla festa di Natale ci sarà la consegna dei doni, disposti sotto l’albero. A questo punto si potrà decidere se i Secret Santa verranno rivelati ai propri destinatari o no. Molte volte vengono anche stabiliti dei budget che non possono essere superati.
Ecco spiegate 3 bizzarre tradizioni e perchè l’addobbo a cetriolo sull’albero di Natale non dovrebbe mai mancare.

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