Perché il crisantemo è il fiore dei morti e qual è il significato di questo simbolo

crisantemo

Il Giorno dei Morti è una delle tradizioni più sentite dagli italiani. Infatti la maggior parte della popolazione fra il primo e il secondo giorno di novembre si reca al cimitero per rendere omaggio ai propri defunti. Generalmente si puliscono le tombe e si portano dei bouquet o delle piante per decorare le lapidi o le tombe di famiglia.

In questa stagione si possono vedere i camposanti tinti di bianco perché sono costellati per la maggior parte da una sola varietà floreale. Per questo motivo oggi spieghiamo cosa si cela dietro a questa scelta. Ecco spiegato perché il crisantemo è il fiore dei morti e qual è il significato di questo simbolo. Andiamo dunque alla scoperta di una tradizione del tutto italiana.

Perché il crisantemo è il fiore dei morti e qual è il significato di questo simbolo

La spiegazione è molto semplice. Il crisantemo è associato a questo periodo dell’anno perché è quello in cui fiorisce spontaneamente sul suolo nostrano. Per questo motivo il 2 di novembre le tombe dei defunti spesso risultano adorne di questo fiore. A causa di questa associazione è poi diventato anche un ornamento di cattivo auspicio, generalmente utilizzato nelle situazioni mortifere.

In altri Paesi invece non assume questo significato. Ad esempio è il simbolo nazionale del Sol Levante e appare anche all’interno dello stemma della Giordania. In Inghilterra generalmente viene regalato in concomitanza della nascita di un neonato. Infine, in Australia è associato alla maternità, probabilmente perché la parola inglese “Chrysanthemum” finisce con “mum”, ovvero “mamma”.

Questo esemplare e le sue letture nel linguaggio dei fiori

Il linguaggio dei fiori è un metodo di comunicazione che era molto in voga nel XIX secolo ma che ora invece è caduto in disuso. Ad ogni varietà era infatti generalmente attribuito un sentimento o un valore. Nello specifico, il crisantemo, ad esempio, bianco esprime il dolore e la verità ed è quindi l’ideale per chi si trova ad affrontare delle situazioni di lutto. Se invece è giallo vuole esprimere un sentimento amoroso non corrisposto o perlomeno messo in secondo piano.

Quello rosso, invece al pari della rosa, è portavoce dell’amore nelle sue sfumature più sensuali. Infine le sue sfumature violacee hanno un carattere generalmente beneaugurante. Allo stesso modo il cipresso, un albero ugualmente presente al cimitero, è simbolico perché il suo sviluppo verticale rappresenta l’elevazione dell’anima dalla terra verso il cielo.

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