Perché bisogna cambiare televisore e quali sono i Bonus per la nuova TV

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È in atto in Italia la lunga fase di transizione che, a regime, porterà alla nuova TV digitale. In particolare, a partire dal mese di gennaio del 2023, salvo proroghe, il segnale del digitale terrestre nel nostro Paese passerà allo standard DVB-T2 con la codifica HEVC MAIN 10.

Di conseguenza, tutti i televisori che non sono compatibili con questo nuovo standard saranno inutilizzabili. In quanto i canali televisivi non si vedranno più. In tal caso l’utente radiotelevisivo avrà due possibilità:

  • tenere il vecchio televisore e collegare un decoder compatibile con lo standard DVB-T2 con la codifica HEVC MAIN 10;
  • oppure dismettere il vecchio televisore ed acquistare una nuova TV compatibile.

Perché bisogna cambiare televisore e quali sono i Bonus per la nuova TV

Per questa transizione dal vecchio al nuovo segnale del digitale terrestre, lo Stato italiano ha stanziato delle risorse. Precisamente, dei Bonus TV sia per l’acquisto di un decoder, sia per rottamare la vecchia TV con il contestuale acquisto di un nuovo televisore compatibile.

Chiarito, quindi, perché bisogna cambiare televisore, vediamo quali sono i Bonus che sono accessibili e che, nello specifico, sono due. C’è infatti il Bonus Rottamazione TV, e c’è pure il Bonus TV-decoder.

Ecco i due Bonus per il nuovo digitale terrestre, da 30 euro e da 100 euro

Nel dettaglio, il Bonus Rottamazione TV è senza alcun limite ISEE da rispettare. E prevede uno sconto del 20% sull’acquisto di un nuovo televisore con un massimo di 100 euro. Ma a patto di dismettere la vecchia TV non compatibile con il nuovo segnale del digitale terrestre.

Il Bonus TV-decoder, invece, è pari a 30 euro ed è accessibile nel rispetto di un limite ISEE che è pari a 20.000 euro. Con il Bonus TV-decoder, in particolare, si può acquistare sia una nuova TV, sia un decoder per tenere il vecchio televisore. E comunque, per l’accesso ai due Bonus, la famiglia residente in Italia, tra l’altro, deve essere in regola con il pagamento del canone RAI.

Senza recarsi dal negoziante, inoltre, il decoder può arrivare anche gratis con la Posta. E quindi senza che sia necessario accedere ai Bonus. Con la misura che, in particolare, è attiva per i cittadini aventi un’età pari o superiore a 70 anni. Ma a patto che il trattamento pensionistico non sia superiore alla soglia annua di 20.000 euro. Rispettati i requisiti, il decoder gratis, compatibile con il segnale del nuovo digitale terrestre, si può richiedere semplicemente chiamando ad un numero verde dedicato.

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