Per una casa splendente ecco quali compiti assegnare alla signora delle pulizie e di quali occuparci noi stessi

casa

Sempre più italiani decidono di rivolgersi a un collaboratore domestico per l’aiuto nelle pulizie di casa. E la stragrande maggioranza delle famiglie che hanno fatto questa scelta sembrano soddisfatte. Dopo una lunga giornata di lavoro, non doversi preoccupare delle pulizie è un grande sollievo. Una casa ordinata e pulita aiuta certamente a migliorare la nostra qualità di vita e allentare le tensioni familiari. Ma molti si fanno una domanda: quali lavori domestici è meglio assegnare a una collaboratrice e quali invece dovremmo fare noi stessi? Dal punto di vista dell’efficienza e della produttività la risposta c’è. Alcune attività possono essere delegate, mentre di altre è necessario prendere le redini personalmente. Ma vediamo nel dettaglio la scaletta dei lavori.

Affidiamo alla collaboratrice i lavori che non richiedono le nostre istruzioni

Alcuni lavori non sono particolarmente faticosi ma richiedono molto tempo e sono noiosi. Queste sono le attività che dovremmo delegare a una collaboratrice pagata. Per fare un esempio, affidiamo al nostro collaboratore o collaboratrice la pulizia dei vetri, che è un lavoro lungo ma monotono. La persona non avrà bisogno delle nostre istruzioni o del nostro intervento per lavare i vetri. Ma vediamo anche quali altri lavori delegare.

Per una casa splendente ecco quali compiti assegnare alla signora delle pulizie e di quali occuparci noi stessi

Un altro lavoro che possiamo affidare al/alla colf è quello della pulizia approfondita della cucina. Svuotare tutti i pensili, pulirli, e rimettere in ordine le stoviglie è un lavoro che richiede molto tempo e faremmo meglio ad affidarlo a qualcun altro. Stessa cosa vale per i mobili e i sanitari del bagno. Si tratta sempre di lavori che richiedono molto tempo ma che possono essere portati avanti senza la nostra assistenza. Affidiamo al/alla colf anche la pulizia di mensole e mobili della sala e il lavaggio dei pavimenti. Altri lavori, invece andrebbero fatti di persona.

Occupiamoci noi stessi di armadi, cassetti, cantine e soffitte

Per una casa splendente ecco quali compiti dovremmo assumerci noi stessi: il riordino di armadi e cassetti è il primo compito che non si può delegare. Dopotutto, non possiamo aspettarci che un collaboratore domestico sappia come vogliamo mettere in ordine le cravatte, i calzini o la biancheria. È un compito di cui dovremmo occuparci noi stessi. Anche il cambio degli armadi, e il decluttering di cantine e soffitte è qualcosa che non possiamo delegare. In generale la regola è semplice: se il lavoro non richiede il nostro input, deleghiamolo alla signora delle pulizie. Altrimenti, facciamolo noi stessi. Ecco anche un semplicissimo trucchetto per velocizzare le pulizie di casa se odiamo perdere tempo.

Consigliati per te