Per moltiplicare le fresie e avere ricche fioriture da far invidia ai vicini possiamo fare questa semplicissima cosa

fresia

Avere il giardino o la bordura del balcone ricolmo di fresie è qualcosa di unico e spettacolare.

Questa deliziosa pianta ornamentale originaria del Sud Africa non supera i 30 centimetri ma è un concentrato di odori e colori.

Le fresie, infatti, sono famosissime per il loro inebriante profumo e per i loro fiori eleganti e variopinti che sbucano da steli carnosi e retti. Tra le sfumature più belle abbiamo il giallo, che è un po’ il colore tradizionale, il bianco e i più rari rosso, blu e viola.

I primi fiori iniziano a comparire verso la fine di marzo e poi durano per tutta la primavera. In estate, poi, rimango solo gli steli e le foglie di un colore verde brillante, mentre in autunno è il momento di occuparci dei loro bulbi come vedremo in questo articolo.

Per moltiplicare le fresie e avere ricche fioriture da far invidia ai vicini possiamo fare questa semplicissima cosa

Le fresie sono delle piante bulbose appartenenti alla famiglia delle Iridaceae. Sono facili da coltivare anche per chi non ha un vero e proprio pollice verde, perché non hanno bisogno di particolari cure.

Il terreno ideale, anche per un vaso, dovrebbe essere soffice e non compatto, ben drenato e con l’aggiunta di un po’ di sabbia. Per quanto riguarda l’innaffiatura, dovrebbe essere regolare fino alla fine della fioritura e diminuita non appena le foglie inizieranno a ingiallirsi.

In autunno ci troviamo proprio in questo particolare momento. Delle fresie sono rimasti solo i bulbi di cui dovremmo iniziare a occuparci. Soprattutto perché compiendo queste semplici azioni, che vedremo tra poco, potremmo moltiplicarle di numero per ricche fioriture primaverili da far invidia ai vicini.

Occuparsi dei bulbi

Per prima cosa, dobbiamo pulire accuratamente tutta la parte visibile e non interrata della fresia.

Procediamo, allora, eliminando i fiori superstiti ormai secchi e le foglie vecchie e ingiallite. Ora possiamo iniziare a occuparci dei preziosi gioiellini nascosti sottoterra.

Usando le nostre mani, dissotterriamo con cura tutti i cormi, o bulbi, di ciascuna pianta. Noteremo che alcuni di questi hanno sviluppato tanti altri piccoli bulbi che possiamo separare facendo molta attenzione.

Procediamo pulendoli con un panno asciutto, rimuovendo tutta la terra incrostata e riponendoli all’interno di un cestino per farli asciugare. In questa fase dovremmo cercare di individuare un luogo della casa asciutto, riparato da possibili piogge, ma ventilato.

Trascorsi 10 giorni circa, possiamo conservare definitivamente i nostri bulbi. Inseriamoli, quindi, all’interno di un sacchettino di carta di pane e chiudiamo tutto all’interno di un cassetto, a riparo anche dalla luce.

Ecco, quindi, che per moltiplicare le fresie e avere ricche fioriture da far invidia ai vicini possiamo fare questa semplicissima cosa: separare i bulbi, pulirli e conservarli.

Piantare i bulbi

Infine, il momento migliore per piantare i nostri bulbi, secondo gli esperti, sarebbe tra agosto e settembre. Infatti, è proprio in questo periodo che iniziano a spuntare i primi piccoli germogli.

Quindi, possiamo inserirli nella terra a meno di 10 centimetri di profondità e con la punta rivolta verso l’alto.

Approfondimento

Per far durare più a lungo i fiori nel vaso bastano questi 4 trucchetti economici ma sconosciuti a molti.

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