Per danni causati da veicoli non identificati si può avere il risarcimento

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Bisogna sempre guidare con molta cautela. L’utilizzo di automobili e di veicoli in generale, è un’attività pericolosa che rischia di portare ad incidenti.
Gli incidenti, soprattutto ad alte velocità, sono davvero rischiosi per la vita e l’integrità fisica delle persone. In secondo luogo, causare un incidente comporta anche a livello economico, l’obbligo di risarcire i danni causati, che possono essere molto ingenti.

Per questo il Codice della Strada prevede il preciso obbligo per tutti i veicoli a motore di dotarsi di un’assicurazione. Questa non esonera dalle possibili responsabilità penali e amministrative collegate all’incidente del colpevole. Va a coprire, però, la responsabilità civile. Risarcisce, cioè, al posto del colpevole dell’incidente, i soggetti coinvolti per i danni causati.

Danni provocati da ignoti

In caso di incidente, presupposto logico per accedere al risarcimento del danno è quello di identificare il veicolo che l’ha prodotto. Infatti, se, ad esempio, un’automobile in manovra colpisce il nostro veicolo parcheggiato e fugge non potremmo chiedere il risarcimento alla sua assicurazione. Salvo che, grazie a telecamere o testimoni, non riusciamo ad identificare l’autore dell’illecito.

Purtroppo non esiste solo il caso del piccolo urto al parcheggio non segnalato. Si possono verificare episodi molto più gravi di danni, per i quali è impossibile risalire al colpevole della violazione.
Per questo per danni causati da veicoli non identificati, la legge ha introdotto un apposito strumento. Si tratta del Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada.
Questo Fondo viene gestito dal Consap. Ha il compito di risarcire i danni causati in incidenti stradali da veicoli non identificati oppure non assicurati. Oppure, ancora, in circolazione senza la volontà del proprietario.

Per danni causati da veicoli non identificati si può avere il risarcimento

L’IVASS indica le Assicurazioni incaricate dell’istruttoria e della liquidazione del risarcimento. Il Fondo nasce con la Legge 990 del 1969 ed è attivo dal 1971. Per fare richiesta per il risarcimento è sufficiente, ove si abbiano i requisiti, seguire la procedura.
La Cassazione, con la recente ordinanza n. 21983 del 2022, si è pronunciata riguardo un punto importante. I giudici hanno spiegato che per ottenere il risarcimento dal Fondo non è necessario che il danneggiato abbia presentato una denuncia contro ignoti. Non è nemmeno richiesto, secondo i giudici, che il danneggiato si attivi, in qualche modo, per identificare gli autori del danno. Secondo la Corte queste attività non sono richieste dalla legge al danneggiato per ottenere il risarcimento.

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