Per contrastare afidi e funghi salvando orto e giardino proviamo non solo spray e oli essenziali ma anche il trucchetto consigliato dagli esperti

calendula

Non dobbiamo arrenderci alle invasioni di afidi ed insetti tra le nostre piante e sui nostri frutti. Infatti, abbiamo molti rimedi a disposizione per migliorare. E la maggior parte di questi non costa praticamente nulla. Tutta questione di chimica e di esperienza del passato.

Un po’ come quando i nostri nonni ci consigliavano di buttare una scorza di limone tra i vestiti o sulle scarpe usate per assorbire gli odori. Oppure come i tanti che gettano uno spicchio d’aglio fuori dalla finestra e dalle porte. Così oggi aguzziamo l’ingegno. Sappiamo che le coccinelle sono nemici naturali di afidi e piccoli insettini. In gergo tecnico vengono definiti antagonisti naturali.

Come intervenire

Non avrebbe senso portare materialmente coccinelle nel nostro orto. Anche perché se non si trovano a proprio agio, semplicemente voleranno via. Possiamo però creare un ambiente favorevole ed idoneo al loro arrivo, piantando fiori che le attireranno in quantità. In questo modo risolveremo un problema fastidiosissimo con una soluzione biologica. Questo senza dover impiegare prodotti chimici e disinfestanti in grado di danneggiare il terreno. Infatti, ecco quali fiori piantare per contrastare afidi e funghi salvando i nostri spazi dagli insetti infestanti. A rimetterci sarebbe la diffusione di malattie come la peronospera, una vera e propria piaga per molte nostre piante. Così vediamo di quali fiori si tratta.

Molti lo conoscono con il termine gergale di “soffione” visto che ha una visibile palla setosa che copre i fiori. Ma il tarassaco è un fiore diffusissimo nei climi mediterranei e temperati. La sua fioritura si prolunga per tutto il periodo della primavera e dell’estate ed assume spesso carattere infestante nei terreni liberi e incolti.

Per contrastare afidi e funghi salvando orto e giardino proviamo non solo spray e oli essenziali ma anche il trucchetto consigliato dagli esperti

Allo stesso modo, impiegare la calendula sarà un grande passo in avanti per il nostro orto. Colorata con sfumature arancioni e gialle, ha dei petali commestibili che si possono impiegare anche in insalata. Attira api, ha impieghi officinali e soprattutto avvicina le coccinelle. Insomma, questo fiore potrebbe presto diventare essenziale per noi. È molto semplice da seminare. Anzi, basterebbe disseminarne i semi in maniera sparsa per notare ottimi risultati. Allontana in particolari i vermi nematodi, quindi sarà utile da far crescere accanto a zucchine e cetrioli. Secondo la medicina popolare e fitoterapica, la calendula parrebbe avere notevoli virtù cicatrizzanti.

Infine, ecco uno dei fiori preferiti dalle coccinelle, ovvero il fiordaliso. Anche in questo caso ci troviamo in presenza di un fiore dalle apprezzatissime qualità estetiche. Il solo contrasto cromatico che si verrà a creare tra il popolare insetto e l’azzurro intenso del fiore meriterebbe il tentativo. Ma questo sarà ancora più positivo sapendo che questo fiore può indirettamente migliorare le coltivazioni. Le coccinelle, infatti, ne sarebbero molto attratte.

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