Pagherà 6.000 euro di multa e verrà condotto in ospedale per accertamenti il conducente del veicolo per questa violazione del Codice della Strada

multa

La grande maggioranza delle persone utilizza l’automobile tutti i giorni. Quotidianamente ci mettiamo alla guida sulla strada pubblica e in mezzo al traffico. Tutti i giorni, vediamo commettere una lunga serie di infrazioni del Codice della Strada. Svolte senza freccia, eccesso di velocità, parcheggi in luoghi vietati e così via. Le infrazioni del Codice della Strada non sono, però, tutte uguali. Alcune di esse sono particolarmente gravi.

La gravità di un’infrazione si vede facilmente dalla sanziona prevista. Ad esempio, chi supera di 60 km/h il limite di velocità rischia una multa molto pesante e la sospensione della patente. Non solo, anche per il passaggio con il semaforo rosso si rischiano 665 euro di multa e la sospensione della patente. Insomma, non sempre l’automobilista che viola il Codice della Strada se la cava con una piccola sanzione o qualche punto scalato dalla patente.

Le regole del Codice della Strada

Ad esempio, il Codice sanziona in maniera molto pensante chi si metta alla guida in stato di alterazione psicofisica. Questo per avere assunto alcol o sostanze stupefacenti. L’articolo 186 del Codice prevede che pagherà 6.000 euro di multa chi guida con un tasso alcolemico nel sangue superiore 1,5 grammi per litro. Non solo, è previsto anche 1 anno di arresto, la sospensione della patente e la confisca del veicolo.

La situazione si aggrava molto se il conducente, in stato di ebbrezza, causa un incidente stradale. Infatti, il Codice, in questo caso, raddoppia le sanzioni appena viste. Quindi, avremo fino a 12.000 euro di multa, fino a 2 anni di arresto, 4 anni di sospensione della patente e confisca del veicolo. Sanzioni davvero molto pensanti, dunque. E non finisce qui.

Pagherà 6.000 euro di multa e verrà condotto in ospedale per accertamenti il conducente del veicolo per questa violazione del Codice della Strada

Una recente sentenza della Cassazione, 22627 del 2022, ha chiarito un altro aspetto importante. La Polizia stradale può condurre in ospedale, come previsto dall’articolo 186, un soggetto sospetto in stato di ebbrezza, per misurare il tasso alcolemico. Esclusivamente, però, al ricorrere di due condizioni previste dalla legge. La prima è che tale soggetto sia coinvolto in un incidente stradale.

La seconda condizione è che il soggetto, da condurre in ospedale per accertamenti, abbia bisogno di sottoporsi a cure mediche. La Cassazione ha spiegato che se non ricorrono queste due condizioni la Polizia stradale non può condurre un soggetto in ospedale. E il conducente, anche se richiesto, può rifiutare di recarsi in ospedale.

Approfondimento

Fino a 672 euro di multa per questa fastidiosa infrazione del Codice della Strada che vediamo quotidianamente sulle strade

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