Non tutti sanno che questa pianta ornamentale che abbellisce il nostro giardino con i suoi fiori sarebbe tossica per il cane

Bella di notte

Ci sono fiori che danno il loro meglio con la luce, che si aprono in tutta la loro bellezza quando sono baciati dal sole. La portulaca, per esempio, è uno di questi. Con il tramonto si chiudono e, di notte, la pianta sembra davvero dormire.

Esistono, però, anche le eccezioni. Ovvero quei fiori che fanno esattamente il contrario. Si aprono quando la luce va via, per esprimersi in tutta la sua bellezza con il buio. Una delle più conosciute è sicuramente la Mirabilis jalapa. Un nome che, letto così, non ci dice nulla, essendo il suo scientifico. Tutti, invece, la conosciamo come Bella di Notte. Il nomignolo datole da chi, per primo, si accorse di questa sua qualità. Quella di schiudere i suoi fiori in tutta la loro prorompente bellezza quando cala l’oscurità.

Dalle nostre parti è considerata una pianta annuale, perché non sopporta temperature rigide in inverno. In Sud America, da dove proviene, invece, è considerata una perenne. Una delle sue caratteristiche principali sono le foglie di un colore verde brillante con forme simili al cuore. I suoi fiori possono assumere svariate colorazioni. Dalle più classiche fucsia e rosse al giallo, arancione e, in alcuni casi, al bicolore. Il mese di luglio è quello della maggior fioritura, insieme ad agosto e settembre. Quest’anno, date le anomale temperature, si sono schiusi prima in tutta la loro bellezza.

Non tutti sanno che questa pianta ornamentale che abbellisce il nostro giardino con i suoi fiori sarebbe tossica per il cane

Necessita di un terreno ben drenato e di un’esposizione continua al sole. Anche a mezz’ombra può resistere, ma predilige la luce piena. Ha bisogno di molta acqua, stando sempre attenti ai ristagni.

Fin qui tutte le sue qualità. Tuttavia, bisogna conoscere anche l’altro lato della medaglia. In pochi lo sanno, ma la Bella di Notte potrebbe rivelarsi pericolosa per i nostri amici a quattro zampe. I cani, infatti, ingerendola, potrebbero avere dei seri problemi.

Essa, infatti, contiene, nei suoi semi e nelle sue radici, degli alcaloidi che possono danneggiare seriamente l’apparato digerente del nostro animale. Possono provocare, infatti, dolori intestinali, diarrea e nausea. Non solo, però, potrebbero anche creare problemi per la loro cute, con delle particolari dermatiti da contatto.

Certo, non bisogna allarmarsi, perché esistono cure veterinarie che possono risolvere la delicata situazione. Altrettanto sicuro, è il fatto che la Bella di Notte dovrebbe essere tenuta lontano dalla portata del cane. Quindi, o posta in vasi irraggiungibili, oppure riparata da apposite recinzioni.

Sarebbe il caso, poi, che fosse tenuta fuori dalla portata anche dei bambini, perché gli stessi alcaloidi sono nocivi e producono gli stessi effetti nell’uomo. Per questo, si consiglia di lavare con cura le mani dopo averla toccata.

Non tutti sanno che questa pianta ornamentale che colora i nostri giardini è potenzialmente pericolosa per i nostri animali. La Bella di Notte, quindi, è da curare con particolare attenzione proprio per questo. Non è l’unica che può causare loro problemi, perché bisogna stare attenti anche ad altre piante che possono creare vertigini e tachicardia.

Lettura consigliata

Ecco quando e come potare surfinie e petunie in estate per farle fiorire a lungo anche nei mesi più caldi

Consigliati per te