Per decorare il nostro giardino o il balcone possiamo scegliere tra un’ampia varietà di piante, tutte con caratteristiche differenti. Ci sono dei vegetali che necessitano di un terreno acido. Tipo le azalee, le ortensie e le acidofile in generale.
Alcune piante, invece, per crescere sane e rigogliose hanno bisogno di molta luce. Altre temono i raggi del sole e il vento. Ma, ancora, alcuni piccoli arbusti crescono copiosi anche con poche cure, mentre altri hanno bisogno di molte attenzioni. Insomma, ogni pianta ha le sue esigenze da conoscere e rispettare.
Non temono la siccità 2 piante ornamentali dalle fioriture eleganti
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In estate, con il caldo e le alte temperature, dobbiamo necessariamente innaffiare il nostro terreno. Questa operazione è molto importante per evitare che le piante secchino. Inoltre è fondamentale che si innaffi durante le ore serali o al mattino presto, per evitare che il sole cocente possa far evaporare velocemente l’acqua.
Ma facciamo attenzione, anche innaffiare troppo spesso potrebbe creare dei problemi. Infatti, se la pianta riceve troppa acqua, potrebbe fare fatica ad assorbirla. In questo modo si favorisce il ristagno idrico, deleterio per le radici.
Per cercare di risolvere il problema possiamo coltivare delle specie molto resistenti e che hanno bisogno di poche cure. Ad esempio, non temono la siccità 2 piante ornamentali. Parliamo di due piante in particolare: la ginestra e il cisto.
Iniziamo con la ginestra
La ginestra è un arbusto tipico della macchia mediterranea che può raggiungere i 2 metri di altezza. Ha un aspetto molto elegante e dei fiori di un bellissimo giallo intenso che emanano un gradevole profumo.
Può essere piantata con successo in qualunque giardino e si adatta ad ogni tipo di terreno. Non teme il sole e neanche il freddo. La ginestra non ha bisogno di importanti innaffiature. In inverno bastano le acque piovane e può superare facilmente dei periodi di siccità.
Parliamo del cisto
La seconda pianta che vogliamo proporre è il cisto, un sempreverde proveniente dal bacino del Mediterraneo. I suoi fiori colorati somigliano molto a delle rose selvatiche e hanno la particolarità di durare solamente un giorno. Ma si rinnovano per tutto il tempo della fioritura.
Il cisto non sopporta il vento e il clima troppo freddo. Parliamo di una pianta che in inverno si accontenta solo dell’acqua piovana e dell’umidità. Ma anche durante il resto dell’anno le innaffiature dovranno essere poco frequenti. Il cisto è una pianta molto resistente anche alla salsedine.
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