Ma quale orto, per coltivare con successo questa celebre pianta benefica basta un piccolo oggetto da prendere in cucina

erba gatta

Non tutto ciò che facciamo crescere in giardino deve per forza occupare vasti spazi. Spesso scegliamo di seminare qualcosa perché potrebbe portare degli effetti positivi in casa con il proprio aroma. Pensiamo ad esempio a quella che viene chiamata in gergo “erba gatta”.

I padroni dei felini lo sanno benissimo. Per qualche motivazione, ancora poco nota, i mici vanno matti per questa essenza naturale. È come se provassero un’istintiva gioia nel percepirne l’odore. Spesso ci si strusciano. Si avvicinano festosi e rimangono come estasiati. Non a caso è uno dei trucchi per far abituare il nostro amico felino al trasportino. Ma le conseguenze positive non finiscono qui, visto che questa erbacea perenne strepitosa potrebbe tenere lontane anche le cimici ed altri insetti. Ma vediamo come fare per tenerla con noi in pochissimo spazio.

Decisamente semplice da far crescere

Il suo nome scientifico è Nepeta Cataria. Forse alcuni di noi potrebbero pensare che servano vari metri di terreno o voluminosi vasi per mantenerne una scorta. Ma quale orto, per coltivare con successo l’erba gatta possiamo benissimo fare a meno di tutto ciò. Andiamo in cucina e vediamo come possiamo risolvere semplicemente. Potremmo utilizzare un contenitore come quelli adibiti al trasporto del cibo per conservarne una scorta e fare crescere un piccolo esemplare. Peraltro, una soluzione del genere consente facilmente lo spostamento. Eviterà poi di l’invasione del terreno di altre piante. Infatti, questa pianta tende ad essere molto espansiva.

Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è una posizione molto ben illuminata, un terreno ben drenato ed una quantità di acqua media. Possiamo realizzare dei piccoli fori sulla base del contenitore per far defluire l’acqua. Seminiamo l’erba gatta in primavera, quando non c’è più il rischio di gelate. Il terreno deve essere ricco di compost invecchiato e sostanze organiche. Questo poi dovrà essere annaffiato quando la superficie del terreno diventa troppo asciutta.

Seminiamo a poca profondità e copriamo con la terra. Proprio a causa del suo essere “infestante”, l’erba gatta dovrebbe crescere con grande facilità. Inoltre è una pianta perenne, quindi noteremo varie infiorate. Quando i piccoli fiori bianchi germogliano, forniranno dei semi. Questi cadranno nella terra e daranno modo di nascere a nuovi esemplari.

Ma quale orto, per coltivare con successo questa celebre pianta benefica basta un piccolo oggetto da prendere in cucina

Potremmo infine approfittare del ritmo di crescita notevole per raccogliere e conservare i fiori dell’erba gatta. In seguito, potremmo tagliare gli steli una volta che raggiungono l’altezza di una ventina di centimetri e appenderli a testa in giù per farli essiccare. Quindi sbriciolare le foglie in un contenitore di carta buttando via i gambi. Conserviamoli al chiuso in un sacchettino di plastica per utilizzarli all’occorrenza.

Queste bustine sarebbero in grado di far ritrovare l’interesse del gatto per giochi, trasportini e tiragraffi. Inoltre, potrebbero comunicare al gatto una sensazione di tranquillità in un ambiente che lo turba. Tutte motivazioni, queste, per mantenerne un’esemplare sempre a portata di mano.

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