Le nostre nonne piantavano girasoli nell’orto non solo per i semi ricchi di benefici ma anche per un motivo geniale

girasoli

Secondo la saggezza contadina, i fiori hanno una grande importanza: non soltanto regalano nutrienti preziosi, ma aiutano anche a proteggere le altre piante. Scopriamo allora perché i girasoli non dovrebbero mai mancare nell’orto.

Una miniera di nutrienti dalle proprietà benefiche

La ragione più ovvia per coltivare i girasoli è mangiarne i semi. Questi non sono soltanto sfiziosissimi, ma contengono anche tanti nutrienti importanti per la salute. Come riportano gli esperti della Fondazione Veronesi, i semi di girasole sono innanzitutto una fonte importante di fitoestrogeni, sostanze che aiuterebbero a prevenire le malattie cardiovascolari e alcuni tumori. Inoltre i fitoestrogeni sarebbero un aiuto contro l’osteoporosi e i problemi causati dalla menopausa.

Ma non è tutto qui: gli utili semini forniscono vitamina B1, vitamina B2, vitamina E (un potente antiossidante) e infine acido clorogenico. Sono in corso degli studi su quest’ultima sostanza, che potrebbe avere proprietà antinfettive, antibatteriche e antitumorali. Anche chi è a dieta può godere di tutti i benefici dei semi di girasole. Rispetto ad altri semi oleosi, infatti, sono meno calorici e contengono meno grassi. Già solo queste proprietà dovrebbero bastare per convincerci a piantare i girasoli nell’orto. Ma c’è un ulteriore, furbissimo motivo.

Le nostre nonne piantavano girasoli nell’orto non solo per i semi ricchi di benefici ma anche per un motivo geniale

Chi ha un orto sa bene che i parassiti possono causare danni gravissimi agli ortaggi. Ecco perché in tanti ricorrono alle sostanze chimiche per cercare di salvare il raccolto. Ma che fare quando vogliamo coltivare l’orto con metodi biologici? Oppure quando gli insetti fitofagi sono resistenti ai pesticidi? In questi casi possiamo riscoprire la saggezza delle nostre nonne: un ottimo metodo naturale per liberarsi dei parassiti è sfruttare le colture trappola. Vediamo di cosa si tratta.

Una coltura trappola è un appezzamento di piante particolarmente gradite ai parassiti. Funziona secondo un principio davvero semplice, ma geniale. Gli insetti si concentreranno sulle piante che trovano più attraenti, lasciando in pace il resto degli ortaggi. Ecco svelato perché le nostre nonne piantavano girasoli nell’orto: questi fiori attirano diversi insetti, ma soprattutto le temibili cimici. Pare che il merito sia del colore giallo brillante dei girasoli. In alternativa, si possono provare anche altri fiori con una simile funzione. Insomma, si può dire che i girasoli sarebbero benefici non solo per la nostra salute, ma anche per quella dei nostri ortaggi!

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