L’aspetto che non tutti conoscono dell’acufene, il disturbo che blocca il tour di Caparezza

Caparezza

L’artista pugliese Caparezza con molta probabilità si concede una pausa dai suoi concerti travolgenti. Tutta colpa dell’acufene, il disturbo che lo assilla da tempo e che adesso realmente lo sta mettendo a dura prova. Così il cantante che tra i suoi successi annovera «Vieni a ballare in Puglia», annuncia pubblicamente la necessità di fermarsi. E c’è un aspetto che non tutti conoscono dell’acufene e che può creare non poco imbarazzo. Tuttavia l’artista è fiducioso possa trattarsi solo di uno stop and go. Quindi non un addio, ma un arrivederci al mondo dei fans. E non è il primo ad avere problemi di salute dopo le dichiarazioni della giornalista-conduttrice Victoria Cabello, l’artista Giovanni Allevi e il rapper Fedez.

La patologia

L’acufene, secondo quanto riporta l’Istituto di Ricerche Humanitas, «è un disturbo a carico dell’orecchio che si manifesta con una percezione sonora per lo più a tonalità acuta (simile a un fischio, a un ronzio o a uno scampanellio) seppur in assenza di rumori esterni». L’aspetto che non tutti conoscono dell’acufene riguarda il fatto che il fruscìo in alcuni casi può sentirsi anche all’esterno. Cioè può essere percepibile anche da parte di chi sta accanto alla persona che soffre di tale patologia. Tra i fattori che possono concorrere all’insorgere del disturbo rientrano patologie proprie dell’orecchio (cerume, corpi estranei, ipoacusia); ancora esposizione a suoni ad altissimo volume, alcuni farmaci, conflitto neurovascolare e danni neurologici.

L’aspetto che non tutti conoscono dell’acufene, il disturbo che blocca il tour di Caparezza

Di solito è un fenomeno soggettivo, nel senso che il fischio è di sola percezione dell’interessato. Altre volte, come accennato, può essere udibile anche all’esterno. Per trattare quello che viene anche definito «tinnito» si cerca di capire la causa scatenante e quindi si agisce a monte. Quando, però, la matrice non si riesce ad individuare, si prova «a spegnere l’informazione sonora a livello cerebrale (habituation), a volte utilizzando apparecchi produttori di “rumori bianchi” capaci di mascherare il messaggio sonoro al cervello». Intanto, Caparezza cercherà di lavorare ad un nuovo disco con l’auspicio di tornare più in forma di prima per scaldare le piazze.

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