La ricetta perfetta per fare il limoncello in casa, come conservarlo e servirlo

limoncello

Il limoncello è un liquore spettacolare e delizioso che ha origini campane e risale agli inizi del 1900. Il protagonista indiscusso di questa bevanda è il limone, nello specifico le bucce, e per questo è ideale per non sprecare gli scarti. Non servono molti ingredienti per realizzarlo, ma la scelta dei limoni contribuisce a ottenere un risultato sorprendente. Ormai diffuso e apprezzato in tutto il Mondo, è un gustoso digestivo da sorseggiare freddo dopo i pasti e addirittura impiegato per realizzare dolci di varia consistenza. In realtà potremmo ottenere il gusto perfetto utilizzando i limoni che nascono proprio in alcune zone della Campania. Quelli ovali di Sorrento o gli sfusati amalfitani sembrano avere una buccia ideale per la preparazione del limoncello

Come utilizzare le bucce di limone

La ricetta perfetta per fare il limoncello in casa potrebbe variare, ogni famiglia custodisce gelosamente il proprio metodo e quindi avere dosaggi leggermente differenti. L’elemento comune è la buccia dei limoni che, invece di essere scartata e buttata via, diventa protagonista. Per ottenere circa un litro di liquore serviranno:

  • 5 limoni non trattati;
  • 500 ml di alcool alimentare 95°;
  • 500 ml di acqua;
  • 400 g di zucchero.

Dopo aver lavato accuratamente i limoni, sbucciamoli cercando di non prendere anche la parte bianca, che potrebbe conferire un gusto amarognolo. Mettiamo le bucce in un grande barattolo di vetro, versiamo l’alcool, chiudiamo con un coperchio ermetico e lasciamo macerare in dispensa dai 15 ai 30 giorni.

La ricetta perfetta per fare il limoncello in casa, come conservarlo e servirlo

Ogni giorno dovremo agitare il barattolo che contiene le bucce e l’alcool, una o più volte durante l’arco della giornata. Trascorsi i giorni di macerazione, dovremo preparare un semplice sciroppo con l’acqua e lo zucchero, in una grande pentola. Appena freddo, potremo aggiungere il composto dentro il barattolo, filtrandolo con un colino e schiacciando le bucce con una forchetta. Mescoliamo bene e versiamo il limoncello dentro una bottiglia di vetro, che avremo precedentemente sterilizzato. Conserviamo in un luogo buio e asciutto per circa 30 giorni prima di servirlo in tavola.

Come usare il liquore

Per fare durare a lungo il limoncello potremo conservarlo sia in frigorifero oppure in cantina in un punto buio e fresco. Ma se vogliamo consumarlo dopo mesi, l’ideale sarebbe riporlo in freezer, perché le basse temperature permettono una conservazione ottimale. Oltre a poter creare delle varianti, per esempio con il pompelmo o l’arancia, da servire in dei bicchieri molto freddi, il limoncello serve a preparare golosi dolci. Con l’aggiunta di panna e latte si trasforma in un’alcolica crema al cucchiaio digestiva e rinfrescante. Possiamo usarlo per bagnare i biscotti del tiramisù, per creare deliziose torte fatte in casa, oppure aggiungerlo nell’impasto dei biscotti al limone.

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