Il pagamento delle pensioni per il periodo dell’emergenza sanitaria

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Per i pensionati, sono state predisposte misure di protezione anti-Covid e stabilito il pagamento anticipato delle pensioni. In particolare, per il mese di agosto, è stato pubblicato un calendario in cui sono state fissate le date per la presentazione allo sportello postale.  Quindi, le pensioni sono state pagate con anticipo, in base alla lettera iniziale del cognome. Detto andamento si protrarrà per tutto il periodo dell’emergenza sanitaria e quindi per i prossimi mesi. Inoltre, per gli over 75, è prevista la consegna a casa del dovuto. Detta regola varrà non solo per le pensioni ma anche per assegni e indennità di accompagnamento erogati agli invalidi civili. La notizia è stata diffusa dall’INPS in una nota con cui sono state comunicate le date di convocazione. Quindi, il pagamento delle pensioni è avvenuto in modo anticipato e secondo un preciso calendario.

Inoltre, vi sarà la reiterazione delle misure precauzionali vigenti durante lo stato di emergenza Covid-19. Ciò renderà ancora necessario contingentare gli afflussi in modo che tutti i titolari delle pensioni possano recarsi agli uffici postali in piena sicurezza. Il tutto, nel rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus.

Scaglionati gli afflussi agli uffici postali

Il pagamento delle pensioni, nel rispetto delle misure anti-Covid avverrà in modo scaglionato per tutto il periodo di emergenza sanitaria. L’erogazione, normalmente, è scandita in base alla lettera iniziale del cognome dei titolari delle prestazioni, con corrispettiva fissazione della data per recarsi all’ufficio postale. Il calendario pubblicato per il mese di settembre è stato il seguente: a) prima tranche: cognomi dalla A alla B; b) seconda tranche: cognomi dalla C alla D; c) terza tranche: cognomi dalla E alla K ; e) quarta tranche: cognomi dalla L alla O; f) quinta tranche: cognomi dalla P alla R; g) sesta tranche: cognomi dalla S alla Z. Inoltre, per chi possiede un libretto di risparmio, di un conto BancoPosta, di carta Postamat o di Postepay Evolution, l’accredito dell’importo avverrà, direttamente, sul conto.

Ciò, sempre nel segno del contenimento del virus. Cioè, costoro riceveranno la pensione, senza bisogno di recarsi allo sportello. Infine, per i cittadini di età pari o superiore a 75 anni, che riscuotono la pensione in contanti, sono previste misure eccezionali. Cioè, se essi non hanno delegato altri soggetti al ritiro, possono chiedere di ricevere gratuitamente la pensione a casa, delegando i Carabinieri. Questi ultimi, quindi, provvederanno al recapito a domicilio, indossando l’uniforme al momento della consegna.

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