I tre comportamenti da evitare per non sprecare corrente elettrica e acqua con la lavastoviglie

lavastoviglie

La lavastoviglie è ormai uno degli elettrodomestici più amati dagli italiani. Il suo contributo determinante nel ridurre il tempo da dedicare alle pulizie di casa è talmente grande e riconosciuto da spingere molte famiglie a rivoluzionare gli spazi della cucina pur di trovargli una sistemazione. Dall’altro lato il costo iniziale e i consumi di questo elettrodomestico possono essere tali da far aumentare le bollette di acqua e corrente elettrica. Ma la verità è che esistono delle strategie per contenere al minimo le spese.

Ecco i tre comportamenti da evitare per non sprecare corrente elettrica e acqua con la lavastoviglie.

Risparmiare nell’acquisto iniziale

La tentazione di un’offerta è sempre tanta ma bisogna far attenzione alle trappole che si possono celare. Sul mercato è possibile trovare tanti elettrodomestici in offerta ma è fondamentale controllare sempre la classe energetica. Così come per le lavatrici o i frigoriferi, anche la lavastoviglie ha una classe energetica che ne indica i consumi. Comprare un elettrodomestico in offerta che ha alti consumi consente un risparmio nel breve periodo ma questi soldi verranno tutti reinvestiti nelle future bollette.

Meglio dunque spendere qualche decina di euro in più se questo consente di comprare una macchina di classe A++ o addirittura A+++ perché un notevole risparmio si avrà nelle bollette.

Inserire stoviglie sgrassate con un tovagliolo

Esistono due correnti di pensiero rispetto a come inserire i piatti in lavastoviglie. C’è chi li mette così come li prende dalla tavola e chi li sciacqua prima di caricarli. In realtà entrambi questi comportamenti sono sbagliati. Il primo perché ci obbliga a fare dei lavaggi molto lunghi ad alte temperature per ottenere una buona pulizia, il secondo perché fa sprecare molta acqua inutilmente.

Il modo corretto è pulire con un tovagliolo il piatto in modo da caricalo in lavastoviglie già parzialmente sgrassato e scrostato. Questo consentirà di utilizzare programmi veloci a basse temperature consentendo un grande risparmio in corrente e acqua.

Escludere l’asciugatura

Tutte le lavastoviglie prevedono decine di minuti di asciugatura. Questo permette di tirare fuori piatti perfettamente asciutti e pronti da riporre. Ma in realtà si tratta di un passaggio quasi del tutto inutile. I piatti, così come i bicchieri e le forchette si asciugano con l’aria. Finito il lavaggio sarà sufficiente aprire lo sportello della macchina per far asciugare le nostre stoviglie e risparmiare moltissimi kilowatt di corrente.

Ecco dunque svelati i tre comportamenti da evitare per non sprecare corrente elettrica e acqua con la lavastoviglie.

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