I cunicoli di Orte sono sotterranei che raccontano antiche storie di nascondigli

Cunicoli sotterranei Orte

Immagina di camminare per le antiche strade di un borgo medievale, dove ogni pietra racconta una storia. Poi, all’improvviso, una porta si apre verso il basso, invitandoti a scendere in un mondo nascosto: questa è l’esperienza che puoi vivere a Orte, un piccolo gioiello dell’Umbria che nasconde sotto la sua superficie un labirinto di cunicoli e passaggi segreti, pronti a svelarti secoli di storie e misteri.
Leggi anche L’antica nave romana è un motivo più che sufficiente per visitare questa cittadina della Liguria.

Orte, un territorio che nasconde dei segreti sotterranei

Orte è un comune situato su un promontorio tufaceo che domina la valle del Tevere. Questa cittadina, con la sua posizione strategica, ha giocato un ruolo cruciale in molte epoche storiche, fungendo da crocevia di commerci e culture. Circondata da una natura rigogliosa e attraversata da vie antiche, Orte è una destinazione che affascina non solo per la sua bellezza. Passeggiando per il centro storico si percepisce subito un’atmosfera fuori dal tempo. Le strette vie acciottolate, le case in pietra e i numerosi edifici storici raccontano di un passato ricco e variegato. Ma è nei sotterranei che si può davvero comprendere la complessità e la profondità della storia di questo luogo, dove rivela il suo segreto più affascinante.

Il fascino dei cunicoli sotterranei di Orte

Il sistema di cunicoli di Orte è una delle attrazioni più affascinanti e meno conosciute d’Italia. Si tratta di un intricato labirinto di passaggi, gallerie e stanze scavate nel tufo, risalenti a diverse epoche storiche. La maggior parte, addirittura, risale a 2500 anni fa. Questi sotterranei servivano a vari scopi, dai rifugi durante gli assedi alle vie di fuga, dalle cisterne per l’acqua alle cantine per la conservazione del vino e dei cibi.
Esplorare i cunicoli di Orte è come intraprendere un viaggio nel tempo. Ogni galleria, ogni angolo nascosto racconta una parte diversa della storia della città. I cunicoli, infatti, furono utilizzati e ampliati nel corso dei secoli, adattandosi alle esigenze dei tempi. Durante il Medioevo, per esempio, furono sfruttati come rifugi durante le incursioni nemiche. Più tardi, in tempi di pace, divennero fondamentali per la gestione delle risorse idriche e alimentari.

Le storie dei cunicoli: tra leggenda e realtà

Le storie che circondano i cunicoli di Orte sono numerose e affascinanti. Alcune di queste storie sono vere, altre sono leggende tramandate di generazione in generazione. Ad esempio, si racconta che durante il periodo delle invasioni barbariche, gli abitanti di Orte utilizzassero questi cunicoli per sfuggire agli invasori e nascondere i loro beni più preziosi.
Un’altra leggenda narra di un tesoro nascosto, sepolto da qualche parte nei meandri del labirinto sotterraneo. Questa storia ha affascinato molti cercatori di tesori nel corso degli anni, ma finora nessuno è riuscito a trovare alcunché. Tuttavia, la possibilità di scoprire qualcosa di prezioso continua a stuzzicare l’immaginazione di molti visitatori.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, i cunicoli di Orte furono nuovamente utilizzati come rifugio. Gli abitanti si nascondevano nei sotterranei durante i bombardamenti, trovando riparo e sicurezza nelle profondità della terra. Questa funzione di rifugio è testimoniata da numerosi racconti orali degli anziani del paese, che ricordano quegli anni difficili e le notti passate sottoterra, lontano dai pericoli della superficie.

Come visitare i cunicoli di Orte?

Il sistema sotterraneo di Orte è stato riscoperto e valorizzato grazie agli sforzi di gruppi di appassionati e storici locali. Oggi, questi cunicoli sono accessibili ai visitatori grazie a tour guidati che permettono di esplorare questo mondo nascosto in totale sicurezza. Le guide locali, con la loro profonda conoscenza della storia e delle leggende di Orte, rendono la visita un’esperienza immersiva e indimenticabile, offrono una panoramica completa delle diverse sezioni dei cunicoli, spiegando la loro storia e le loro funzioni. Durante il tour, è possibile vedere cisterne d’acqua antiche, cantine perfettamente conservate e passaggi stretti che si snodano per centinaia di metri sotto la città.
Le visite, che è meglio prenotare in anticipo, durano generalmente un’ora e mezza e sono accessibili a tutti; è consigliato indossare scarpe comode e abbigliamento adeguato alla temperatura fresca dei sotterranei.

Come raggiungere Orte

Orte è facilmente raggiungibile da Roma e da altre città dell’Umbria e del Lazio. La città è ben collegata dalla rete ferroviaria, con treni frequenti che partono dalla stazione di Roma Termini e arrivano a Orte in circa un’ora. In auto, Orte è raggiungibile tramite l’autostrada A1, uscendo al casello di Orte. Una volta arrivati, il centro storico è facilmente visitabile a piedi, permettendo di godere appieno della bellezza del borgo e dei suoi dintorni.

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