Fegato grasso, dieta e rimedi naturali che sarebbero da seguire

dieta

Si dice spesso che “siamo quello che mangiamo”. Si tratta probabilmente di un’estremizzazione di un concetto che, però, va considerato come basilare. La salute e il benessere, secondo la scienza, hanno una naturale correlazione con lo stile di vita.

Mangiare bene aiuta ad abbassare il rischio di confrontarsi con problemi di salute o altre criticità. Allo stesso modo, una dieta sana costituisce persino un modo per affrontare nel migliore dei modi situazioni che possono venire a crearsi.

Fegato grasso, dieta e rimedi naturali che sarebbero da seguire

Si sente, ad esempio, parlare spesso di “fegato grasso”. Senza scendere nei dettagli, ciò avviene quanto il grasso attorno ad esso raggiunge percentuali che oscillano tra il 10 e il 15%. Una condizione che può anche generare delle complessità. E che può essere affrontata intanto allontanando due fattori di rischio importanti: il sovrappeso e l’obesità.

Il primo dato importante è, perciò, adottare uno stile di vita alimentare sano che consenta di non allontanarsi dal peso forma. Questo significa che il primo consiglio dei medici è quello di seguire qualsiasi dieta, a patto che sia equilibrata e caratterizzata da una certa razionalità.

L’obiettivo è non ingrassare o eventualmente perdere peso. In quest’ultimo caso è meglio rivolgersi a un nutrizionista, evitando pericolose diete drastiche, regimi alimentari squilibrati e soluzioni ad alto rischio di insuccesso e guai eventuali.

Fegato grasso e alimentazione, la correlazione

La stima, come ricorda la Fondazione Veronesi, è che quasi il 75% delle persone over-size debba fare i conti con il fegato grasso. Ma attenzione, perché si arriva al 35% per coloro i quali sono normopeso. Avendo cura di farsi seguire sempre da un medico, ci sono delle indicazioni di base relative all’alimentazione da seguire come rimedi naturali.

Ad esempio, si invita a eliminare o ridurre i carboidrati raffinati, aumentare le fibre. Indicata, inoltre, la sostituzione dei grassi saturi con quelli insaturi. Si dovrebbe, inoltre, rinunciare all’alcol, oltre che al fumo.

Cosa mangiare

Scendendo più nel dettaglio, sarebbero da evitare le fritture, le cotture in padella e i bolliti di carne. Meglio lasciar perdere  bevande gassate zuccherate e alcoliche, alimenti zuccherati (come i dolci), i grassi animali (formaggi, lardo o panna ad esempio) e quelli trans di fast food e cibi pronti. Disco rosso per insaccati con molti grassi (mortadella, salame e salsiccia), ma anche salse elaborate.

Per quel che riguarda la frutta, bisogna prestare attenzione a quella zuccherina. Si possono consumare nella giusta quantità il sale, le patate, affettati (meglio pollo e tacchino) e formaggi (possibilmente freschi). L’olio da consumare preferenzialmente è quello extravergine d’oliva e non bisogna esagerare con il caffè. Via libera, inoltre, a pesce, verdura, frutta (meno zuccherina), carboidrati a basso indice glicemico, latte, yogurt, carne (possibilmente bianca).

Al di là di quel che riguarda il fegato grasso, dieta e rimedi naturali eventuali, la carne rossa resta sempre un tema su cui la scienza mostra da tempo attenzione. Non a caso ci sono delle specifiche indicazioni su quale sarebbe il limite settimanale per il consumo.

La dieta resta, dunque, un importante aiuto anche nel fronteggiare la questione fegato grasso. Il consiglio resta sempre quello di farsi seguire dal proprio medico e da un nutrizionista. L’alimentazione è, infatti, un tema da affrontare con le giuste conoscenze scientifiche.

Lettura consigliata

Rimettersi in forma in una settimana, cosa dovremmo sapere

Consigliati per te