Dove si trovano le ostriche con le perle e il loro significato

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Come riconoscere le perle vere e come nascono sono alcune delle curiosità che possono sorgere in merito a questo dono della natura.

Si formano all’interno del guscio delle ostriche quando un corpo estraneo vi si introduce. Il mollusco reagisce a questa specie di attacco secernendo una sostanza che si chiama nacre o madreperla. Accumulandosi attorno al piccolo invasore, la sostanza si stratifica creando una meravigliosa perla.

Dove si trovano le ostriche con le perle e il loro significato

Dunque la perla nasce dalla sofferenza dell’ostrica. Forse è per questo che la tradizione popolare sconsiglia di regalarle in quanto portatrici di lacrime. La scaramanzia vuole che al limite debbano essere donate in numero pari facendosi ripagare con una moneta simbolica.

Il valore delle perle può variare moltissimo a seconda della provenienza. Quelle di acqua dolce possono costare da un minimo di 20 ad un massimo di 250 euro l’una. Per le perle d’acqua di mare il prezzo sale. Le perle più preziose sono quelle che provengono da coltivazioni dei Mari del Sud. Alcune raggiungono anche i 15 millimetri di diametro e possono costare fino a 7.500 euro ognuna.

Il valore viene calcolato in base ad alcune caratteristiche. Alcuni parametri sono il colore, la lucentezza, la qualità della madreperla e la grandezza.

Le perle più pregiate

Quelle più ricercate e preziose sono le perle Akoya e quelle di Tahiti. Queste sono prodotte in quantità limitate ed hanno dei colori unici. In particolare quelle Akoya hanno delle tonalità bianco avorio o presentano dei riflessi che vanno dall’argento al rosa.

Le ostriche vivono fino ad una profondità di 40 metri e si trovano sul fango o attaccate alle rocce. Nel Mar Mediterraneo e nella parte settentrionale dell’Adriatico vengono coltivate le ostriche comuni che vengono consumate a tavola. Nell’Oceano Pacifico si trovano invece quelle perlifere. Possono essere naturali o coltivate e ovviamente le prime sono molto rare e costose.

Come riconoscere le vere dalle false

Per riconoscere le perle è necessaria tanta esperienza e tecnica. Ci sono però dei metodi fai da te che possono metterci al riparo da fregature, come accade per i diamanti o per altri gioielli. Oltre a sapere dove si trovano le ostriche con le perle, è necessario sapere come proteggersi dalle frodi.

Il primo sistema consiste nel far scorrere delicatamente i denti sulla perla. Se la superficie risulta irregolare è molto probabile che si tratti di una perla vera. Per applicare questo metodo è indispensabile avere i denti ben puliti ed utilizzare solo gli incisivi senza effettuare una pressione eccessiva. Lo sfregamento potrebbe essere realizzato anche tra due perle. Anche in questo modo potremmo avvertire l’irregolarità della superficie. Ma dobbiamo sempre agire delicatamente per non staccare parti di madreperla.

Le perle perfettamente sferiche e lisce esistono anche in natura ma sono molto rare e dunque costosissime. Esaminando poi il foro per infilare le perle, si può vedere se ci sono strati sottostanti di plastica o altri materiali che denotano una perla non vera. Il colore non deve essere troppo uniforme ed il peso non troppo irrilevante. Il prezzo di una perla con caratteristiche medie si aggira comunque tra i 300 ed i 1.500 euro ed il tempo necessario per la sua formazione è di circa 5 anni.

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