Dall’INPS assegno unico da 50 a oltre 175 euro al mese anche a stranieri

INPS Quota 41 assegno

Ormai siamo in una società multietnica, ed anche in Italia sono numerosi i cittadini stranieri presenti sul territorio. Per stranieri si intendono sia i cittadini comunitari che gli extracomunitari. Dal punto di vista dei diritti, vige l’equiparazione tra italiani e stranieri. Naturalmente se si tratta di stranieri regolari. Ed anche la normativa sul lavoro, quella sulla previdenza e quella sull’assistenza, vanno sempre più nella direzione di equiparare tutti i cittadini. Anche Bonus e agevolazioni infatti possono essere percepite tanto dai cittadini italiani che da quelli stranieri regolari in Italia. È perfino la principale misura di sostegno alle famiglie con figli può essere percepita anche dagli extracomunitari. Lo ha confermato l’INPS, sottolineando i requisiti necessari che mettono in luce una semplificazione nella tipologia di richiesta.

Dall’INPS assegno unico da 50 a oltre 175 euro al mese anche a stranieri

Da 50 euro a 175 al mese per ogni figlio fino ai 21 anni di età non compiuti. È quello che eroga in linea di massima l’INPS con l’assegno unico universale sui figli a carico. Si tratta della principale misura di sostegno alla genitorialità, introdotta a partire dallo scorso primo marzo 2022. Al netto delle eventuali maggiorazioni che possono essere fruite da chi ne ha diritto, è evidente che 175 euro al mese per figlio non sono una cifra irrisoria. Ed anche gli stranieri possono regolarmente percepire questo beneficio da parte dell’INPS. Infatti proprio dallo scorso mese di marzo, l’INPS lo versa ogni mese sul conto corrente indicato dal richiedente.

Cosa devono fare gli stranieri per ottenere quanto spettante

Fin dall’avvio dell’assegno unico c’è stata una gran confusione per determinare il perimetro di applicazione della misura, soprattutto parlando di cittadini stranieri. L’INPS però adesso ha ufficialmente indicato i requisiti a cui devono attenersi i cittadini extracomunitari per ricevere questa prestazione. Infatti l’assegno unico oltre che essere fruibile da parte dei cittadini italiani o comunitari, è fruibile anche dai cittadini extracomunitari regolarmente di stanza nel territorio della Penisola.

Quali sono i requisiti utili per gli stranieri

Il 25 luglio 2022 l’INPS ha emanato un nuovo messaggio (il n° 2951 ndr). Una comunicazione ufficiale attraverso la quale ha messo in evidenza quali sono i requisiti utili agli extracomunitari. Dall’INPS assegno unico a stranieri, ma a determinate condizioni. Per percepire l’assegno unico universale sui figli a carico fino a 21 anni di età, oltre ad essere genitori serve rispettare determinate condizioni. Nello specifico e alternativamente serve:

  • permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
  • permesso di lavoro o di ricerca ma solo se di durata superiore a 6 mesi;
  • diritto di soggiorno come apolide e rifugiato politico;
  • diritto di protezione internazionale;
  • Carta Blu di lavoro altamente qualificato;
  • la provenienza da paesi con cui l’Italia ha stretto convenzioni internazionali sulla equità di trattamenti, come Marocco, Tunisia e Algeria.

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