Conseguenze del coronavirus sul Pil italiano

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Nuovi casi di contagio a Palermo e a Firenze e intanto si guarda alle prossime conseguenze del coronavirus sul Pil italiano

Il coronavirus non perdona l’Italia. Il riferimento non è solo a quel -5,4% che ieri si è visto a Piazza Affari ma anche, e soprattutto, sulle conseguenze che questo avrà su turismo, commercio e produttività. Insomma su tutto il Pil tricolore.

I dati di Confcommercio

Stando ai primi dati in mano a Confcommercio, infatti, l’epidemia di coronavirus sarebbe già costata circa 5 miliardi di Pil. Senza contare i 30 miliardi di capitalizzazione persi ieri nelle contrattazioni di Milano. E già si parla di recessione tecnica praticamente certa. L’allarme nasce anche dal fatto che, così come per la Cina, l’epidemia ha colpito le zone economicamente più rilevanti della nazione. Lombardia e Veneto, infatti rappresentano il 30% circa del Pil italiano.

L’impatto del coronavirus sul Pil italiano

I numeri li suggerisce il Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco che stima le conseguenze  del coronavirus sul Pil italiano intorno allo 0,2%. Troppo per un’economia che gioca la ripresa sui decimali e che vive di turismo ed export. Risultato: potrebbe essere l’Italia a pagare il prezzo più alto in Europa in questa epidemia di coronavirus. Anche se gli impatti si rivelassero essere temporanei come la maggior parte degli analisti presuppone, resta il fatto che, per il momento, tutto il settore del turismo è in ginocchio. Un esempio è la cancellazione del carnevale di Venezia. Senza contare il lusso, con titoli come Fiera Milano (MIL:FM) e IEG o altri, suggeriti dagli analisti di Equita (Nexi, Marr, Geox, OVS, IVS, Amplifon) che hanno una forte esposizione al mercato nazionale.

Borse in crollo dall’Europa agli Usa

Ma Piazza Affari non è stata la sola che ieri ha registrato risultati pessimi. L’indice Euro Stoxx 600 è sceso del 3,8%, il Cac 40 di Parigi chiude a -4,06%, il Dax di Francoforte a -4,04%. Senza contare Wall Street che registra perdite superiori al 3% sui tre maggiori listini (-3,3% sull’S&P 500, -3,56% sul Dow Jones e -3,7% sul Nasdaq). E senza citare Tokyo che, dopo la festività di ieri, oggi già perde il 3,3%.

Ciliegina sulla torta: in tutto questo le cronache riferiscono di altri due nuovi casi di contagio a Firenze e a Palermo.

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