Con la Legge 104 permessi e pensioni ma anche prestiti e ulteriori agevolazioni per invalidi e familiari

disabilità

Per ridurre le differenze sociali tra persone normodotate e persone affette da disabilità, l’ordinamento italiano prevede numerose misure. Quasi tutte partono dalla legge 104, vero caposaldo in materia di agevolazioni per persone con disabilità. La portata di questa normativa però è talmente ampia che alcune agevolazioni che offre sono poco conosciute ai più. Gli invalidi direttamente, oppure le persone che assistono un invalido presente nel nucleo familiare, possono godere di alcuni vantaggi. E sono benefici che non si riducono solo ai tre giorni di permesso mensile che tutti conoscono o alle prestazioni pensionistiche ed assistenziali.

Con la Legge 104 permessi e pensioni ma anche prestiti e ulteriori agevolazioni per invalidi e familiari

Anche un disabile può avere le stesse esigenze di tutte le altre persone. La casa per esempio è un’esigenza che riguarda tutti i cittadini. Tutti hanno bisogno di un tetto sulla testa, che sia di proprietà o in affitto. E comperare casa o ristrutturarla, in presenza di situazioni di disabilità, può essere più facile. Sono entrambe situazioni che in caso di disabilità con Legge 104, possono diventare più facili da portare a compimento.

Il disabile direttamente, in caso di persona singola, oppure i genitori di un disabile, se questo risulta a loro carico, possono godere di agevolazioni anche per quanto riguarda i mutui. Grazie a delle convenzioni tra Cassa depositi e prestiti e ABI (Associazione bancaria italiana), ci sono fino a 350.000 di mutuo agevolato da poter utilizzare sia per l’acquisto che per la ristrutturazione della casa con la Legge 104. Con la Legge 104 permessi e pensioni non sono le uniche agevolazioni concesse.

I mutui a tasso agevolato per i possessori della legge 104

Il disabile o i cosiddetti caregiver che vorrebbero comperare casa possono godere di un mutuo a tasso agevolato di 250.000 euro. Se l’esigenza invece è la ristrutturazione della casa, i titolari della legge 104 possono sfruttare un mutuo, anche in questo caso a tasso agevolato, fino a 100.000 euro. Se le esigenze sono entrambe, cioè se si desidera comprare una casa da ristrutturare, si arriva fino a 350 mila euro di prestito. La durata dell’ammortamento, cioè il periodo in cui questi soldi vanno restituiti, varia in base alla cifra corrisposta e alle esigenze da cui il prestito è scaturito.

I 100.000 euro prima citati per le opere di ristrutturazione di una casa per esempio andrebbero restituiti in 10 anni. Sale a 20 anni il periodo di ammortamento in caso di acquisto e di conseguente prestito da 250.000. Ed è di 30 anni invece il perimetro in cui si dovrà restituire un prestito per l’acquisto e la ristrutturazione in contemporanea di una casa.

Plafond casa, questo è il nome del fondo che ogni anno viene finanziato proprio per concedere questo genere di prestiti alle persone affette da disabilità o ai loro familiari. Un fondo quindi che non ha dotazioni illimitate. Per questo le persone interessate a questi strumenti a tasso agevolato devono preventivamente chiedere l’accesso al fondo tramite il loro istituto di credito.

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È uscito il nuovo Bonus da 1.000 euro per chi, in questi casi, ha un familiare disabile con Legge 104 e le domande scadono il 21 luglio 2022

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