Come recuperare un’ortensia con foglie e fiori secchi e accartocciati con 3 mosse furbe dei vivaisti

ortensie

Se in questo periodo notiamo un giardino molto colorato o qualche balcone variopinto, sarà quasi certamente merito delle ortensie. Queste piante appariscenti hanno fiori così belli e sgargianti che ci si innamora a prima vista. Le tonalità dei petali sono tra le più disparate; senza dimenticare che si potrebbe cambiargli colore con qualche accortezza.

Per vedere prosperare le nostre amatissime ortensie è necessario seguire alcuni consigli di cura. Sfortunatamente, non sempre adottiamo le tecniche giuste e in un attimo ci ritroviamo con piantine sofferenti e rinsecchite. In questo caso i fattori in gioco potrebbero essere diversi, così come le soluzioni. Dunque, vediamo come recuperare un’ortensia con foglie e fiori secchi e restituirle la sua vivacità.

Un problema di irrigazione

Nel caso in cui foglie e fiori si appallottolino su se stessi e abbiano perso di vigore, il problema potrebbe risiedere nelle irrigazioni. È molto importante regolarsi con le corrette quantità d’acqua tra un’innaffiatura e l’altra.

Questo significa che il terreno non dovrebbe mai essere completamente asciutto, ma nemmeno zuppo. Per saperlo basterà infilarvi l’indice, fino a un paio di centimetri di profondità. Scegliamo un punto a metà tra il bordo del vaso e la piantina. Ripetiamo il procedimento più volte: se resta del terriccio appiccato al dito, significa che il suolo è umido.

Come recuperare un’ortensia con foglie e fiori secchi e accartocciati con 3 mosse furbe dei vivaisti

Tra i primi responsabili dell’afflosciamento dell’ortensia vi è l’esposizione. Questo fiore ama la mezz’ombra, ma qualora lo tenessimo in casa dovremmo assicurarci che sia distante dalle fonti di calore. Un ambiente secco potrebbe indebolirlo, soprattutto quando è in fase di fioritura. Se la temperatura nella stanza è piuttosto elevata, nebulizziamo la chioma due o tre volte al giorno.

Un altro errore da non sottovalutare riguarda il nutrimento. Di solito si opta per un concime liquido a rilascio immediato. Purtroppo, spesso si tende a esagerare con le dosi, oppure a non diluirlo correttamente. Il consiglio è quello di leggere le istruzioni sulla confezione e usare una quantità d’acqua più generosa di quella indicata. Evitiamo sempre la concimazione nelle ore più calde.

Anche la folta chioma dell’ortensia, che da un lato ne migliora l’estetica, potrebbe causare qualche problema di salute. Soprattutto quando più piantine si trovano una vicina all’altra, col rischio di soffocare. Non esitiamo a sfoltire, partendo dalle foglie alla base, ma senza esagerare.

Approfondimento

Con questa pratica guida le nostre ortensie non appassiranno mai più

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