Come recuperare i soldi persi in Borsa

Molti cercano di investire nelle azioni vincenti ma spesso perdono di vista le cose più importanti di un’operazione di trading. Quando si comprano e vendono azioni alla base delle proprie decisioni di investimento dovrebbe esserci una strategia ben definita.

Questa dovrebbe prevedere:

a) il momento e il prezzo in cui entrare in posizione;

b) la durata dell’investimento e l’obiettivo che si vuole raggiungere;

c) la massima perdita tollerabile (stop loss);

d) i benefici attesi, che devono essere superiori almeno due volte, sarebbe meglio tre o addirittura quattro, rispetto allo stop loss previsto.

In base a studi basati sull’andamento delle serie storiche, si è notato che è consigliabile molto spesso di non mediare le azioni in perdita, anzi conviene venderle. Da un’analisi degli addetti ai lavori è emersa una situazione abbastanza critica. Molti di coloro che fanno trading (nell’80% circa dei casi) perdono costantemente e dopo un certo tempo azzerano il capitale destinato alle operazioni di compravendita. Come recuperare i soldi persi in Borsa? Non è sempre facile, a volte è un’impresa persa in partenza.

Dipende da tanti fattori.

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Basta pensare che ci sono investitori che prima di chiudere le loro posizioni arrivano a perdere il 50/60%, oppure mantengono posizioni in perdita anche del 90% e oltre.

La prima cosa da fare è quella di dare un limite attraverso l’applicazione dello stop loss. Maggiore infatti sarà la perdita, maggiore il tempo del recupero. Ma attenzione, non sempre si recupera, perchè le società quotate in Borsa, come tutte, potrebbero anche fallire. Oppure, potrebbero impiegare anche tantissimi anni per recuperare le posizioni o addirittura non rivedere mai più i massimi raggiunti.