Investire nelle azioni vincenti e 3 tecniche per sapere come fare

segnali di trading

Quali azioni comprare per guadagnare nel breve e lungo termine? Esistono segnali di trading affidabili per scegliere le migliori azioni? Non esistono purtroppo dei metodi “scientificamente esatti” per farci scegliere i migliori investimenti da fare. Per arrivare a un risultato ottimale come prendere una decisione di investimento che possa far fruttare al meglio i nostri soldi senza il rischio di perderli? Non è semplice, anzi, davvero difficile fare buoni investimenti. Spesso questo si comprende a posteriori, anche se ci sono alcuni parametri che potrebbero aiutarci a fare una buona scelta.

Investire nelle azioni vincenti e 3 tecniche per sapere come fare

A posteriori i migliori titoli azionari saranno stati:

a) quelli che durante le fasi di ribasso sono scesi di meno, anzi sono andati spesso controcorrente;

b) quelle azioni che staccano dividendi superiori alla media;

c) quelle i cui prezzi sono saliti di più dell’indice di riferimento.

Cosa fare per capire se si verificheranno i casi a),b) e c) e quindi investire nelle azioni vincenti?

Precisando che non esistono azioni sicure con le quali far fruttare i propri soldi, c’è un  principio che può essere racchiuso in questa frase “se qualcosa è accaduto in passato non ci sono ragioni che non potrebbe ripetersi”.

Come fare il migliore investimento e quando farlo. Il caso Stellantis

Il titolo (MIL:STLA) ha chiuso la seduta del 15 settembre a 13,684 euro, in rialzo dello 0,13% rispetto alla seduta precedente.

Il titolo ha mostrato quasi sempre una buona forza relativa rispetto all’indice di riferimento.

Dall’anno 2000 ha guadagnato il 282%, mentre il Ftse Mib ha perso il 60% circa. Durante il corso di questo periodo il titolo ha fatto quasi sempre meglio dell’indice azionario.

Le azioni hanno staccato quasi ogni anno un alto dividendo.

Le raccomandazioni degli analisti (24 giudizi) stimano una sottovalutazione attuale di circa il 56,5% (fair value a 21,41 euro per azione).

Il titolo presenta buone credenziali e potrebbe continuare a fare bene nei prossimi anni.

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