Come funziona e i segreti del nuovo Buono di Poste che promette rendimenti molto interessanti

buono

Con l’esplosione dell’inflazione, l’obiettivo di molti risparmiatori è quello di mettere al sicuro il capitale dall’erosione del potere d’acquisto. I soldi sul conto corrente da anni non rendono più nulla, ma con un’inflazione al 10%, le perdite si ingigantiscono. I Buoni fruttiferi postali per molti investitori prudenti sono stati la soluzione migliore. Oggi le Poste Italiane hanno emesso un Buono postale molto particolare per venire incontro alle esigenze dei clienti più fedeli.

I Buoni fruttiferi postali sono prodotti finanziari distribuiti da Poste ma emessi da Cassa depositi e prestiti, quindi hanno la garanzia dello Stato italiano. Il primo vantaggio di questi strumenti è la loro solidità. Una tassazione agevolata sugli interessi maturati è l’altro grande vantaggio dei Buoni postali. Per la maggior parte degli strumenti finanziari la tassazione sui guadagni è al 26%, per Buoni postali questa scende al 12,5%.

Come funziona e i segreti del nuovo Buono Rinnova

Per i motivi sopra elencati, i Buoni postali hanno un grande successo tra gli investitori, nonostante i rendimenti non esattamente concorrenziali. Non è difficile trovare dei titoli di Stato di pari durata che abbiano un rendimento superiore a quello dei Buoni fruttiferi. Infatti, se i Buoni delle Poste proteggono solo parzialmente dall’inflazione, c’è un BTP che protegge totalmente dal rincaro dei prezzi.

Poste Italiane è cosciente di non potere essere concorrenziale con molti strumenti offerti dal mercato. Per venire incontro ai clienti più affezionati hanno lanciato il Buono Rinnova. Questo Buono fruttifero ha una particolarità, è rivolto a coloro che possedevano un Buono postale e che è stato rimborsato dopo il 20 settembre. Infatti, le Poste sottolineano che è uno strumento che premia la fedeltà.

Il Buono Rinnova ha una durata di 6 anni, ma già dal terzo anno si può godere degli interessi. Alla fine del terzo anno il Buono offre un rendimento annuo che al momento dell’analisi è del 2%. Mentre, alla fine del sesto anno, il rendimento nel triennio sarà pari al 3,25% annuo. Rendimenti decisamente interessanti rispetto agli altri Buoni fruttiferi. Per esempio, il Buono 3×2, quindi della stessa durata, dopo 3 anni offre l’1,25% lordo all’anno. Il rendimento annuo sale al 2,0% dal quarto al sesto anno.

Poste anche per comprare casa

Abbiamo scoperto come funziona e i segreti del nuovo Buono delle Poste. Un tempo Poste Italiane era concentrata sulla consegna della corrispondenza, oggi quel business sembra quasi marginale. Oggi la società fa concorrenza a banche e finanziarie offrendo vari prodotti, tra questi anche il mutuo. Mutuo BancoPosta infatti è uno dei molti servizi finanziari offerti ai cittadini.

Oggi più che mai il mutuo è diventato determinante per molti per comprare casa. E in alcuni casi potrebbe essere conveniente anche per chi avrebbe i soldi per acquistare un immobile senza finanziamento. In questo caso, per capire se comunque conviene prendere un mutuo, occorre fare una importante valutazione. Grazie a questa analisi si potrà scoprire se è economicamente conveniente acquistare casa in contanti, oppure mantenere il capitale ed accendere un mutuo.

Consigliati per te