Come fare a scoprire quanto guadagnano i propri colleghi di lavoro per poi chiedere un aumento di stipendio

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Non è una cosa che accade raramente: in una stessa azienda, due colleghi che fanno lo stesso lavoro, vengono retribuiti in modo diverso. Come fare a scoprire quanto guadagnano i propri colleghi?

Ci sono esattamente 2 modi in cui si può scoprire lo stipendio di propri colleghi e, di conseguenza, chiedere e ottenere un aumento del proprio stipendio. Oltre a questo ci sono 3 segreti da seguire per evitare di essere sottopagati.

Il codice delle pari opportunità (Decreto Legislativo 198/2006 art. 46) afferma che “Le aziende pubbliche e private che occupano oltre 100 dipendenti sono tenute a redigere un rapporto, almeno ogni due anni, sulla situazione del personale maschile e femminile in ognuna delle professioni ed in relazione allo stato delle assunzioni, della formazione […] e della retribuzione effettivamente corrisposta”.

Ciò non impedisce ai datori di lavoro di corrispondere stipendi diversi a lavoratori che svolgono lo stesso lavoro, sulla base di criteri oggettivi.

Come fare a scoprire quanto guadagnano i propri colleghi di lavoro per poi chiedere un aumento di stipendio

Chiedere apertamente ai propri colleghi del loro stipendio è ovviamente la soluzione più semplice. Teoricamente. In pratica, però, è diverso. Il collega potrebbe reagire in modo stizzito e potrebbe prendersela. Soprattutto i colleghi che guadagnano di più, sono molto riluttanti a parlare di soldi, per evitare invidie all’interno del luogo di lavoro.

Il consiglio è parlare prima con i colleghi con i quali si ha un rapporto di amicizia e di confidenza.

Nessun datore di lavoro può impedire ai propri dipendenti di parlare di stipendio con gli altri colleghi.

Se, però, si prova una certa inibizione nel parlare di soldi con i colleghi, il secondo metodo è cercare su alcuni siti specializzati se lo stipendio che si riceve sia giusto o meno; confrontare il proprio stipendio contribuirà a rendere più trasparente il mondo delle retribuzioni.

Bisogna ricordare che la curiosità non sempre paga

I ricercatori comportamentali hanno dimostrato che la soddisfazione diminuisce quando i dipendenti sanno quanto guadagnando i loro colleghi. L’insoddisfazione a sua volta porta a una minore motivazione e impegno, che possono far precipitare la propria carriera.

Spesso, quindi, invece di preoccuparsi degli stipendi degli altri, ha più senso prendere coscienza delle proprie competenze e rinegoziare il proprio stipendio.

Anche se i propri colleghi vengono pagati di più, bisogna ricordare che uno stipendio dipende da tantissimi elementi come esperienza, età, mansioni, anzianità di servizio e, non ultima, la capacità di negoziazione.

Per ottenere un aumento di stipendio, bisogna negoziare con il proprio capo e non confrontarsi con i colleghi

Come fare a scoprire quanto guadagnano i nostri colleghi potrebbe essere una buona base di partenza per ricevere un aumento. Se si vuole avere un aumento di stipendio è importante avviare una trattativa con il proprio capo, ma prima di fare ciò è fondamentale scrivere i propri successi: quali progetti si è portati a termine, quali lavori sono stati svolti, quali obiettivi sono stati raggiunti, quali successi e quanto profitto si è riusciti a portare all’azienda? Il report deve contenere numeri super positivi, per poter avere una vera capacità di negoziazione.

Dimostrando il proprio valore reale, si potrà ottenere l’aumento di stipendio sperato e meritato.

In conclusione si può affermare che non sempre è positivo sapere quanto guadagnano i colleghi, perché le carriere sono diverse, le esperienze sono diverse, l’anzianità è diversa. Piuttosto che fare paragoni, bisogna conoscere bene il proprio valore nel mercato del lavoro.

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