Avranno circa 300 euro anche in vacanza le casalinghe che presentano questa certificazione

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Portare avanti una famiglia, curare l’ambiente domestico, svolgere tutte le faccende necessarie è fondamentale per la serenità dell’intero nucleo familiare. Nonostante il lavoro di chi si occupa della casa talvolta venga sottovalutato, ogni giorno le casalinghe si espongono ad una serie di rischi. Di questo è consapevole il nostro legislatore che ha previsto la cosiddetta polizza casalinghe. Addirittura avranno circa 300 euro anche in vacanza le casalinghe che subiscono un incidente durante le faccende domestiche.

In particolare, versando un piccolo premio annuale, in caso d’infortuni le casalinghe o i casalinghi possono ricevere un’indennità una tantum. Mentre nei casi d’invalidità più gravi potranno ricevere un assegno mensile. Per fruire dei benefici della polizza, ogni anno, entro il 31 gennaio deve pagarsi il premio assicurativo di 24 euro. Invece chi ha un reddito complessivo lordo fino a 4.648,11 o il suo nucleo familiare non supera il reddito annuale di euro 9.296,22 è esonerato dal versamento. Basterà presentare un’autocertificazione utilizzando i canali telematici dell’INAIL.

Avranno circa 300 euro anche in vacanza le casalinghe che presentano questa certificazione

Con tale polizza, pertanto si valorizza e si tutela, il lavoro di tutti coloro che si occupano dell’ambiente domestico, abitualmente, gratuitamente ed esclusivamente. In caso di infortunio durante lo svolgimento delle attività quotidiane, nell’ambiente domestico, l’assicurazione garantisce un assegno mensile o una tantum. In caso di morte a seguito d’infortunio è previsto un assegno una tantum pari a 10.542,45 euro e una rendita mensile ai suoi eredi.

Ma cosa si intende per ambiente domestico? È davvero possibile ottenere l’indennità o la rendita per infortuni avvenuti durante le vacanze? Per ambiente domestico deve intendersi non solo la casa dove si svolgono le faccende domestiche, ma anche le sue pertinenze. In particolare, la soffitta, la cantina, il giardino e il balcone. Nel caso in cui si abiti in un condominio, saranno ricomprese nella definizione anche le parti comuni, come l’androne, le scale e le terrazze. Ma anche in vacanza le casalinghe possono ottenere l’indennità o la rendita per gli infortuni avvenuti nella residenza in cui trascorrono le ferie estive. Ma si badi bene, il luogo di vacanza dovrà però trovarsi in territorio italiano.

Quali sono gli importi che si potranno ottenere a seguito d’infortunio

Qualora si verifichi un infortunio nell’ambiente domestico a causa dello svolgimento delle faccende, l’INAIL potrà riconoscere un’invalidità pari o superiore al 16%. In tale caso si potrà ottenere una rendita mensile esentasse a partire da euro 119,23 a 1.454,07. Qualora l’invalidità determini gravi menomazioni si può ottenere anche un assegno mensile di euro 574,59 per l’assistenza personale continuativa. Nel caso in cui l’invalidità sia compresa tra il 6% e il 15% si ha diritto ad una prestazione di euro 337,41.

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