Attenzione perché più di 1 milione di risparmiatori non potrà più prelevare e versare soldi contanti sul conto corrente dal bancomat della propria banca

ATM

L’ATM è lo sportello automatico che consente ai titolari di conto corrente o di libretto postale di effettuare operazioni senza l’intervento di un funzionario. Per i clienti ciò risulta particolarmente comodo perché evita loro di recarsi presso gli sportelli e di mettersi in coda. Inoltre il correntista preferisce spesso utilizzare il bancomat in perfetta autonomia e operare in modo da garantirsi un minimo di riservatezza. Nonostante gli evidenti vantaggi occorre  fare attenzione perché più di 1 milione di risparmiatori non potrà più prelevare e versare soldi contanti sul conto corrente dal bancomat della propria banca.

Una simile notizia non può che alimentare la sfiducia che molti contribuenti nutrono nei confronti delle società finanziarie e degli istituti di credito. Non a caso la nostra Redazione ha individuato almeno “5 validi motivi per tenere i soldi in casa invece che sul conto corrente in banca o in posta”. E pur tuttavia vi sono circostanze e situazioni in cui non si può proprio fare a meno di aprire un conto bancario o un libretto postale. Pertanto proprio a questi consumatori raccomandiamo di prestare attenzione perché più di 1 milione di risparmiatori non potrà più prelevare e versare soldi contanti sul conto corrente dal bancomat. Si tratta nello specifico dei clienti dell’istituto bancario ING che dal 1° luglio 2021 non potranno più prelevare contanti o versare assegni agli ATM.

Attenzione perché più di 1 milione di risparmiatori non potrà più prelevare e versare soldi contanti sul conto corrente dal bancomat della propria banca

In sostanza dal 1° luglio 2021 non si potranno effettuare operazioni alle casse automatiche e agli ATM presso le filiali del gruppo bancario ING. Non verranno meno invece i diversi servizi online a disposizione dei clienti sul portale ufficiale o tramite app ING. Per effettuare operazioni di prelievi o versamenti i clienti dovranno recarsi presso gli sportelli ATM di altri istituti bancari.

A partire dal 1° luglio 2021 si registrerà contestualmente anche un calo del tasso base del conto arancio che dallo 0,02% scenderà fino allo 0,01. Inoltre la banca ING sospenderà anche il servizio di alimentazione per cui non sarà più possibile chiedere l’accredito di fondi sul conto arancio. L’operazione di accredito avverrà in modo automatico con cadenza quindicinale oppure una tantum, dietro esplicita richiesta telefonica o tramite servizi online.

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