Arriva una pioggia di assunzioni per diplomati e l’INPS verserà 3 anni di contributi gratis

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La crisi determinata dalla pandemia ha messo in serie difficoltà non solo famiglie e imprese ma anche i giovani in cerca di lavoro. Infatti se trovare lavoro era complicato già prima dell’emergenza epidemiologica, durante e dopo la stessa lo è ancor di più. Ma grazie agli incentivi messi in campo dal Governo sono tante oggi le opportunità per i giovani. Come il Decreto del 16 marzo scorso che ha stanziato 150 milioni di euro per i giovani e le donne che intendono avviare nuove attività. Ma le agevolazioni per i giovani non si esauriscono qui.

Infatti arriverà una pioggia di assunzioni per diplomati grazie allo sgravio contributivo previsto dalla Legge di Bilancio 2022, all’art. 1 co. 645. A darne notizia è l’INPS con la circolare n. 70 del 15 giugno 2022. Si tratta dello sgravio contributivo previsto per le assunzioni con un contratto di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale. Nonché per il diploma d’istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore.

Arriva una pioggia di assunzioni per diplomati e l’INPS verserà 3 anni di contributi gratis

L’attuale Legge di Bilancio ha disposto per le suindicate assunzioni, avvenute nel 2022, i datori di lavoro potranno fruire di un importante sgravio contributivo. In particolare il numero di addetti dovrà essere pari o inferiore a nove e lo sgravio sarà del 100% per i primi 3 anni contrattuali. Per fruire dello sgravio dovranno sussistere due condizioni:

  • assunzioni con contratto di apprendistato ai sensi dell’art.43 del D.L. 81/2015, effettuate tra il gennaio 2022 al 31 dicembre 2022;
  • che i datori di lavoro abbiano alle proprie dipendenze un numero di addetti pari o inferiori a 9.

Per i primi 36 mesi di contratto di apprendistato, lo sgravio comporta l’azzeramento dell’aliquota contributiva a carico del datore di lavoro. Mentre dal 37° mese l’aliquota passerà al 10%.  Mentre l’aliquota contributiva a carico dell’apprendista rimane del 5,84 % per tutto il periodo di formazione. Inoltre ai fini dell’applicazione dello sgravio contributivo, si deve tener conto dei precedenti periodi d’apprendistato svolti dal lavoratore presso altri datori di lavoro. In questa ipotesi lo sgravio totale può essere riconosciuto limitatamente al periodo d’apprendistato residuo rispetto ai 36 mesi previsti dalla Legge di Bilancio.

Inoltre, ai fini del beneficio, il datore di lavoro dovrà essere in possesso del DURC, ovvero del documento unico di regolarità contributiva. Nonché rispettare le norme a tutela delle condizioni di lavoro e degli altri obblighi di legge e dei contratti collettivi.

Grazie a questa importante agevolazione arriva una pioggia di assunzioni per diplomati che consentirà a tantissimi giovani di entrare nel mondo del lavoro.

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