6 anni di reclusione e 2.065 euro di multa per i furbetti alla guida

guida

Il Codice della Strada disciplina i comportamenti che gli utenti devono tenere rispetto alla circolazione stradale e alle attività ad essa connesse. La grande maggioranza delle norme contenute nel Codice riguarda i comportamenti dei conducenti dei veicoli.

Il Codice, in moltissime situazioni, indica quello che i conducenti dei veicoli possono, devono o non devono fare. La regola più importante, e sempre vigente quando ci si mette alla guida, è quella della prudenza. Infatti, rimanendo sempre prudenti e attenti nella circolazione stradale si possono evitare moltissimi incidenti.

La grande maggioranza degli incidenti deriva, infatti, da disattenzioni oppure da violazioni del Codice della Strada. Si pensi, ad esempio, all’eccesso di velocità. L’alta velocità costituisce uno dei più importanti fattori di rischio sulla strada. Un veicolo lanciato a velocità elevata, e oltre i limiti consentiti, diventa molto difficile da controllare e questo a prescindere dal grado di attenzione e dalle abilità dell’automobilista. E infatti, per questo tipo di infrazione, anche se non derivano incidenti, il Codice prevede delle sanzioni davvero molto salate.

Le regole del Codice della Strada

Un altro fattore, come detto, che alza di molto le possibilità di incidente su strada è la disattenzione del conducente. Uno dei veicoli più diffusi e importanti della distrazione è il telefono cellulare. Infatti, l’utilizzo degli smartphone alla guida distoglie completamente l’attenzione del conducente dalla strada. Anche pochi secondi di distrazione possono causare incidenti molto gravi, con conseguenze davvero pesanti sulla salute e sulla posizione giuridica ed economica delle persone coinvolte. Il Codice della Strada vieta l’utilizzo di smartphone o di dispositivi elettronici.

C’è anche sulla strada chi tenta di evitare le sanzioni provando a mettere in atto comportamenti furbeschi. La Legge, però spesso, punisce questo tipo di azioni in maniera molto più severa rispetto alle sanzioni delle infrazioni che si tenta di evitare.

Ad esempio, il Codice Penale punisce con 6 anni di reclusione e 2.065 euro di multa chi occulta la targa del proprio veicolo. Lo ha detto la Corte di Cassazione in una recente sentenza, numero 9.013. Si trattava del caso di un conducente che nascondeva la targa del proprio veicolo coprendola con del nastro adesivo. Questo tipo di comportamento è punito molto severamente dalla Legge. Infatti, la maggioranza delle infrazioni al Codice della Strada, si pensi al passaggio con il semaforo rosso, portano a sanzioni amministrative.

6 anni di reclusione e 2.065 euro di multa per chi tenta di aggirare la Legge

L’occultamento della targa del proprio veicolo, invece ricorda la Cassazione, costituisce un vero e proprio reato punito dal C odice Penale. Si tratta della violazione dell’articolo 490 che punisce la soppressione, distruzione e occultamento di atti veri.

Dunque, spesso capita che qualche furbetto sulla strada pensando di evitare multe salate, nasconda la targa del proprio veicolo. Non sapendo, però, che questo comportamento integra un illecito di tipo penale, molto più grave della grande maggioranza delle violazioni al Codice della Strada. Dunque, attenzione ad assumere comportamenti maliziosi, perchè spesso la Legge li punisce molto più severamente rispetto alle sanzioni che si tenta di aggirare.

Consigliati per te