5 errori da evitare assolutamente e un consiglio imperdibile per avere orchidee sempre rigogliose e bellissime

fiore

Le piante e i fiori rendono le nostre case più accoglienti e personali. Averle e prendersene cura per molti è un grande orgoglio. Abbiamo parlato di questa pianta in un precedente articolo spiegando che con questo semplice ed infallibile trucco non avremo più orchidee dalle foglie raggrinzite.

Anche in questo caso vogliamo parlare della salute di questa pianta. Pertanto, oggi sveliamo i 5 errori da evitare assolutamente e un consiglio imperdibile per avere orchidee sempre rigogliose e bellissime.

Prendersi cura delle orchidee non è affatto difficile ma bastano pochi errori per comprometterne la salute. Infatti, quasi sempre se le orchidee patiscono è a causa di qualche nostro comportamento sbagliato.

Il nostro obiettivo oggi è quello di dare delle linee guida semplici e chiare. In questo modo, eviteremo ogni tipo di problema con le nostre orchidee.

5 errori da evitare assolutamente e un consiglio imperdibile per avere orchidee sempre rigogliose e bellissime

Per prima cosa, dobbiamo sapere che le orchidee sono piante che in natura vivono in zone di mezz’ombra. L’errore più grande che possiamo fare con un’orchidea è quello di metterla in una posizione in cui riceve Sole diretto, che finirebbe per bruciare le sue foglie anche solo nel giro di mezza giornata.

Una volta che le foglie dell’orchidea si sono bruciate non c’è più nulla da fare per le nostre piante. Facciamo quindi molta attenzione alla posizione migliore per la nostra orchidea.

Troppa acqua

Questo è il secondo errore da evitare categoricamente. Se la annaffiamo troppo, saranno sufficienti anche soltanto 3 o 4 giorni per far morire la nostra pianta.

L’orchidea deve essere annaffiata moderatamente. Le radici devono essere soltanto umide e mai troppo bagnate. Questo comportamento porterebbe le radici a marcire rapidamente.

Poca acqua

Sfortunatamente, anche la mancanza di acqua può far morire la nostra orchidea. Ce ne accorgeremo perché vedremo l’orchidea rinsecchire lentamente.

Le foglie raggrinziscono e gli steli perdono vigore. Per rimediare riprendiamo ad annaffiare la pianta ogni qualvolta notiamo il terriccio secco.

Temperature troppo basse

Le temperature eccessivamente rigide sono una delle cause che possono uccidere le nostre orchidee. L’orchidea sotto i 15 gradi inizia a soffrire. Sotto i 10 gradi non sopravvive per più di un paio di giorni.

Teniamo in casa le orchidee specialmente in inverno. Riserviamo a queste piante degli ambienti con temperature che siano tra i 17 e i 34 gradi. Temperature più basse o più alte di queste le farebbero soffrire. Se le teniamo in casa mettiamole vicino ad una finestra in modo che possano ricevere luce costantemente.

Correnti d’aria

Correnti d’aria sia continue, sia intermittenti possono nuocere alla nostra pianta. La pianta reagirà perdendo i fiori e le sue foglie si raggrinziranno.

Soprattutto in inverno, questo comportamento potrebbe causare loro uno shock termico che finirebbe per danneggiarle irrimediabilmente. Teniamo l’orchidea lontana dalle porte, soprattutto se le apriamo frequentemente.

Consiglio

Possiamo capire se la pianta stia soffrendo per la troppa acqua da alcuni segnali. Se la pianta va in asfissia, noteremo che le foglie iniziano a piegarsi e a non stare più su da sole. In questo caso, lasciamo la pianta senza acqua per un po’ in modo che possa riprendersi.

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