Una pianta autunnale da mettere sul balcone bella e resistente anche al freddo

calluna

Gli angoli esterni della nostra casa sono tanto importanti quanto l’arredamento interno. Una bella casa con un brutto giardino o balconi spogli rischia di perdere il suo fascino e rimanere incompleta. In primavera e in estate è sicuramente più semplice mantenere l’esterno ben curato e fiorito. Ma appena arrivano i primi freddi, ecco che le piante marciscono lasciandoci con tanta fatica sprecata.

Esistono alcune tecniche specifiche e stratagemmi per proteggere le piante dal freddo, ovviamente. Ma la scelta della pianta giusta che resista a freddo ed intemperie è altrettanto importante. Oggi parleremo proprio di una bellissima pianta che darà luce e colore agli esterni, ma anche facile da coltivare.

Una pianta autunnale da mettere sul balcone per fioriture tutto l’anno

Stiamo parlando della Calluna Vulgaris, conosciuta anche come brugo o erica selvatica, ma non confondere con l’erica vera e propria. Si tratta di una pianta erbacea che può raggiungere anche i 40 cm di altezza, se ben curata. Si tratta di un arbusto piuttosto rustico che non richiede troppe cure e manutenzione, ma che regala un manto spettacolare. È una pianta acidofila che regala delle infiorescenze particolari che dai toni del viola si fanno più caldi. Quasi uno spettacolo di foliage autunnale sui nostri balconi e giardini, praticamente senza sforzi.

Come coltivare la Calluna per avere splendide distese fiorite di viola

Questa pianta è praticamente una pianta annuale ma non sopporta molto il caldo e il clima secco. In compenso, è perfetta per resistere anche ai freddi più gelidi, oltre che alle gelate notturne di questo periodo. L’importante è posizionarla in posti ben soleggiati, sia in vaso che in piena terra.

Essendo una pianta acidofila è bene scegliere il terriccio adatto e anche il concime adatto. Utilizziamo fertilizzante per piante acidofile e aggiungiamolo al terriccio ogni due settimane al mattino. Se vogliamo che duri il più a lungo possibile sarebbe il caso di innaffiarla anche con acqua di durezza media. Meglio rinvasarla in primavera per garantire la sua sopravvivenza tutto l’anno. Altrimenti, qualche potatura strategica aiuterà la pianta a rinnovarsi senza troppa fatica.

Si tratta di una pianta molto resistente, come abbiamo detto, sia ai climi rigidi che ai parassiti. Ma le malattie fungine potrebbero essere un suo punto debole, quindi meglio fare attenzione alle innaffiature. Innaffiamo la calluna con acqua a temperatura ambiente e solo quando il terriccio risulterà secco in superficie. Se si trova in piena terra o in vasi non coperti, l’acqua piovana potrebbe bastare.

Come abbinarla in composizione con altre piante

Questa stupenda pianta può essere coltivata anche da sola perché è una vera protagonista di balconi e terrazzi. Ma grazie ai suoi fiori fitti e compatti, sta benissimo anche abbinata ad altre specie autunnali e non. Per rimanere sulle stesse tonalità di viola possiamo creare delle composizioni con viole o ciclamini, ad esempio. È esteticamente molto bella anche abbinata a piante come edera, tuia o arbusti utilizzati come siepe. Grazie al fusto carico di infiorescenze fitte è una delle piante ideali per proteggere la propria privacy sui balconi.

Insomma, se cerchiamo una pianta autunnale da mettere sul balcone che duri a lungo, la calluna è quella giusta. A seconda della varietà e della cultivar scelta, potremo colorare terrazzi e giardini con distese di sfumature diverse. Il bello è che poi durante questo periodo i colori muteranno, regalandoci uno spettacolo diverso in ogni stagione.

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