Gli effetti del coronavirus sono talvolta inaspettati. Persino i morosi e i cattivi pagatori riusciranno a trarre vantaggio dalla situazione di emergenza. Pertanto si è disposta la sospensione distacchi di luce, gas e acqua per i morosi. Questo vuol dire che chiunque, ad oggi, abbia ricevuto un avviso di sospensione del servizio, non subirà nei fatti alcuna rimozione. A stabilirlo è direttamente l’Arera, cioè l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente. Non poteva giungere notizia più lieta a tutti coloro che sono risultati inadempienti ai pagamenti dovuti. Fino a quando durerà la sospensione? Si tratta di una misura temporanea che prevede un posticipo della sospensione a nuova data.
A garantire la sospensione l’Arera istituisce un fondo economico
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Al fine di garantire le misure di sospensione dei distacchi, l’Arera ha istituito un conto a garanzia del fondo economico necessario. Le misure necessarie a sostenere l’esigenza saranno gestite dalla Cassa per i servizi energetici e ambientali. Grazie a tale misura, la Cassa potrà garantire un importo fino a 1 miliardo di euro in base all’entità delle giacenze disponibili. Una scelta estremamente apprezzabile per soccorrere famiglie ed imprese che in questi giorni si sono trovate in grandi difficoltà per la gestione dell’emergenza. La sospensione distacchi di luce, gas e acqua per morosi è soltanto uno dei provvedimenti economici che lo Stato ha avviato in risposta al coronavirus. A breve si attendono nuove misure per le imprese ed i professionisti che non sono stati ancora inclusi nelle misure di sostegno economico. Intanto, cerchiamo di capire come funzionerà la sospensione dei distacchi delle utenze.
Come funzionerà la sospensione distacchi di luce, gas e acqua per i morosi
La misura si è imposta alla luce degli ultimi provvedimenti governativi e della situazione di emergenza sanitaria che ha colpito la nazione. Già qualche giorno fa si è parlato della sospensione dei mutui e delle bollette per le numerose famiglie e aziende della penisola. L’emergenza coronavirus impone delle priorità a cui prestare attenzione e soccorso. Per la fornitura idrica tutte le utenze, domestiche e commerciali, avranno un posticipo della sospensione. Per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica, saranno coinvolti i clienti che ora ricevono la bassa tensione.
Lo stesso varrà per la fornitura di gas la cui sospensione sarà rimandata per tutti coloro che non superano i 200.000 Smc/anno. I morosi di tutta Italia potranno dormire sonni tranquilli per qualche altra settimana, salvo nuovi provvedimenti. Difatti, le forniture sospese a partire dal 10 marzo dovranno essere rialimentate fino al 3 aprile. La rialimentazione verrà garantita a tutti i morosi senza particolari distinzioni tra le utenze.
