Sapete che potete compensare anche le cartelle esattoriali?

cartella esattoriale

Quando viene notificata una cartella esattoriale, sia a mezzo pec sia a mezzo posta raccomandata, tra gli allegati troviamo il bollettino RAV. Questo bollettino ci consente il pagamento allo sportello postale o bancario. Ma vi siete mai soffermati a leggere gli altri fogli allegati alla notifica relativi alle modalità di pagamento? Sapete che potete compensare anche le cartelle esattoriali? Ebbene si, qualora siate in possesso di crediti erariali, come ad esempio crediti Irpef o IVA derivanti dalle dichiarazioni presentate, questi possono essere utilizzati.

È possibile infatti utilizzare questi crediti anche per compensare le cartelle esattoriali.

Cerchiamo di capire meglio in che modo e quali sono i presupposti. Magari non sapevate che potete compensare anche le cartelle esattoriali!

Compensazione delle cartelle. Ecco come funziona

La compensazione delle cartelle dà al contribuente, la possibilità di pagare interamente o parzialmente le cartelle a zero. Questo attraverso l’utilizzo dei crediti generati dalle sue dichiarazioni. La compensazione dovrà essere effettuata attraverso un modello F24 apposito, definito F24 accise.

I crediti compensabili, sono quelli relativi erariali (Irpef, Ires, addizionali comunali, regionali etc), mentre restano fuori i crediti INPS ed INAIL.

Unico divieto imposto è che qualora ci siano debiti di importo superiore a 1.500 euro, il cui termine di pagamento è scaduto, la compensazione non può essere effettuata. Per cui in questo caso la compensazioni è possibile solo se il contribuente procede a compensare le cartelle pregresse fino a 1.500 euro.

Una volta effettuata la compensazione è necessario presentare entro 5 giorni all’Agenzia Entrate Riscossione il modello compensazione articolo 31 per il riconoscimento della compensazione.

È necessario allegare a tale modello, anche l’F24 quietanzato.

In qualità di esperti di Economia e Fisco del team di ProiezionidiBorsa, vi consigliamo di rivolgervi sempre ad un professionista abilitato. La compensazioni dei crediti tramite F24,infatti, è possibile solo attraverso questi ultimi.

 

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