Previsioni su azioni che nell’ultimo anno hanno battuto l’indice italiano

BRUNELLO CUCINELLI

Come sappiamo l’ultimo anno è stato molto difficile per gli investimenti azionari. La crisi energetica, la guerra tra Russia e Ucraina, la forte ascesa dell’inflazione e tanto altro hanno fortemente impattato sugli indici mondiali.

Tuttavia ci sono stati dei titoli che hanno sofferto meno e che hanno fatto meglio della media del mercato italiano. Andiamo, quindi, a vedere le previsioni su azioni che nell’ultimo anno hanno battuto l’indice italiano.

In questo report discuteremo del titolo Brunello Cucinelli che nell’ultimo anno ha guadagnato il 6,6% a fronte di un indice italiano che ha perso il 17,8%.

La valutazione del titolo secondo l’analisi fondamentale

Da sempre l’analisi basata sui fondamentali dell’azienda restituisce un titolo molto sopravvalutato, ma questo risultato non è una novità per Brunello Cucinelli. Ad esempio, la valutazione del gruppo in termini di multipli degli utili (PE) è un fattore circa 4 volte superiore alla media del settore di riferimento. Al momento l’azienda è valutata, infatti, 65,9 volte l’utile netto per azione previsto per l’esercizio in corso, mentre la media dei suoi competitors quota 15,6x. Inoltre quello di Brunello Cucinelli è il PE più alto in assoluto nel settore di riferimento. Anche il rapporto tra prezzo e fatturato è non solo superiore alla media del settore, ma è grande in assoluto, essendo superiore a 4,9.

Secondo quanto riportato sulle riviste specializzate, il prezzo obiettivo medio che scaturisce dalle raccomandazioni degli analisti è in linea con le attuali quotazioni.

Previsioni su azioni che nell’ultimo anno hanno battuto l’indice italiano: le indicazioni dell’analisi grafica

Il titolo Brunello Cucinelli (MIL:BC) ha chiuso la seduta del 20 settembre in rialzo dello 0,49% rispetto alla chiusura precedente, a quota 51,70 euro.

Con la chiusura del 20 settembre il titolo potrebbe avere finalmente invertito al rialzo (linea tratteggiata). Una conferma in tal senso potrebbe arrivare da una chiusura giornaliera superiore a 52,05 euro.

I ribassisti, invece, potrebbero prendere forza da una chiusura giornaliera inferiore a 49,71 euro. In questo caso gli obiettivi di prezzo potrebbero essere quelli indicati in figura dalla linea continua.

brunello cucinelli

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