Perderanno queste straordinarie agevolazioni e tanti soldi i contribuenti che non si affretteranno entro il 30 giugno 

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Con il mese di giugno ormai agli sgoccioli, molti si trovano a dover rispettare scadenze importanti per non incorrere in sanzioni pesanti. Ad esempio per alcuni datori di lavoro che non concederanno ai loro dipendenti le ferie arretrate dal 2020 potranno arrivare sanzioni superiori a 5.000 euro. Inoltre ci sono importanti agevolazioni che consentono alle famiglie di risparmiare un po’ di soldi che stanno per scadere. Il nostro Governo infatti per fronteggiare la crisi causata dall’emergenza epidemiologica ha previsto diverse agevolazioni per tante famiglie che sostengono delle spese. La più importante è sicuramente il Superbonus che ha consentito all’edilizia di risalire e a tante famiglie di apportare importanti miglioramenti ai propri immobili.

Ma oltre alle agevolazioni di grossa portata, sono state previste anche agevolazioni di importi inferiori ma ugualmente importanti che consentono ai contribuenti di risparmiare abbastanza. Pertanto rischiano di perdere agevolazioni e soldi i contribuenti che rimarranno inerti fino al 30 giugno. Dopo non ci saranno più possibilità di fruire di questi Bonus messi in campo dal Governo. Si pensi al tanto atteso Bonus terme o agli arretrati dell’assegno Unico maturati da marzo 2022.

Perderanno queste straordinarie agevolazioni e tanti soldi i contribuenti che non si affretteranno entro il 30 giugno

I fortunati che sono riusciti ad ottenere il Bonus terme e che ancora non ne hanno fruito hanno tempo fino al 30 giugno. Dopo tale data il Bonus acquisito si perderà definitivamente. L’agevolazione consiste in un buono per l’acquisto di servizi termali destinato a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia. L’importo massimo del Bonus è di 200 euro, erogato sotto forma di sconto in fattura. Il cittadino dovrà rivolgersi esclusivamente ad uno degli enti termali accreditati ed è utilizzabile solo presso la struttura grazie alla quale si è effettuata la prenotazione.

Il Bonus può coprire il 100% del prezzo d’acquisto dei servizi termali ammessi. Qualora la spesa sia superiore, l’importo eccedente sarà a carico del beneficiario. Nel caso si sia impossibilitati ad utilizzarlo, questo non potrà essere ceduto a terzi. Un’altra importante agevolazione che ha caratterizzato il 2022 per la sua notevole importanza è stata l’istituzione dell’assegno unico a sostegno della genitorialità. Per coloro che hanno presentato la domanda da gennaio, l’erogazione è partita dal mese di marzo. Per chi l’ha presentata dopo o la presenterà entro il 30 giugno avrà diritto agli arretrati.

Mentre chi presenterà la domanda successivamente, perderà tale possibilità. Pertanto chi ancora non lo avesse fatto, dovrà affrettarsi per non perdere un bel po’ di soldi.  Infine un’altra agevolazione che è ormai agli sgoccioli è il cosiddetto Bonus idrico di 1.000 euro, spettante a quanti hanno sostituito igienici e rubinetteria. Come avvisa lo stesso MITE, il 30 giugno 2022 (ore 23,59) sarà l’ultimo giorno per inoltrare le domande di rimborso delle spese sostenute nell’anno 2021. Pertanto i contribuenti che non si affrettano entro il 30 giugno perderanno queste straordinarie agevolazioni e tanti soldi.

Approfondimento

Avrà 1.000 euro direttamente sul conto chi invia prima la domanda di rimborso di queste spese dal 17 febbraio

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