Per queste famiglie con un reddito anche di 40.000 euro da luglio arriverà un assegno di 332,54 euro

Le nuove tabelle pubblicate dall’INPS per gli assegni per il nucleo familiare-proiezionidiborsa.it

L’inflazione se pur ha aumentato il costo della vita, ha determinato gli aumenti di diverse misure di sostegno. Ecco le nuove tabelle pubblicate dall’INPS per gli assegni per il nucleo familiare. 

L’aumento del costo della vita degli ultimi tempi sta mettendo davvero a dura prova tantissime famiglie e pensionati che con difficoltà arrivano a fine mese. Anche chi ha soldi da parte depositati in banca o alle poste ha visto i propri risparmi perdere di valore a causa dell’inflazione. Ciò che prima costava 1.000 adesso è triplicato. Molti pertanto hanno deciso di investirli in obbligazioni, titoli di Stato. Altri invece hanno acquistato immobili all’asta ad un prezzo notevolmente basso per poi rivenderli in base ai prezzi attuali di mercato.

Ad esempio acquistando un bilocale a Praia a Mare potremmo trasformare 25.000 euro in ben 85.000 euro. Tuttavia, il costo elevato della vita sta comportando per tantissime famiglie serie difficoltà nell’ordinaria gestione delle spese. Per chi ha figli minori o a carico con uno stipendio rimasto invariato nonostante l’aumento dei prezzi le spese sono davvero eccessive. Il nostro legislatore pertanto ha previsto diverse misure per sostenere soprattutto chi ha redditi bassi. Ad esempio ha messo a disposizione per le famiglie con ISEE non superiore a 15.000 euro una Carta solidale per acquistare beni di prima necessità.

Le nuove tabelle reddituali per il calcolo di questi assegni

Il nostro Governo inoltre da marzo 2022 ha introdotto per le famiglie con figli a carico una nuova misura economica, ovvero l’assegno unico. La grande novità è che tale trattamento è rivolto a tutti, indipendentemente dalla condizione lavorativa e senza limiti di reddito. La misura è però progressiva, ovvero l’importo cresce al diminuire dell’ISEE. Inoltre se ci sono particolari condizioni, ad esempio un figlio con disabilità, la misura è maggiorata.

L’assegno unico ha sostituito diversi Bonus e agevolazioni, anche gli Assegni per il nucleo familiare sono stati parzialmente sostituiti dalla predetta misura. Sono rimasti però in vigore per alcune specifiche categorie di beneficiari, ovvero per i nuclei composti da coniuge, sorelle, fratelli e nipoti. Da luglio arrivano buone notizie dall’INPS a favore di tali nuclei familiari con la circolare n.55 del 9 giugno. In particolare l’INPS ha pubblicato i nuovi livelli reddituali per il periodo dal 1° luglio 2023 al 30 giugno 2024. Tali livelli reddituali sono rivalutati annualmente secondo la variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati calcolata dall’ISTAT. Tale variazione è risultata pari al +8,1%.

Per queste famiglie con un reddito superiore a 40.000 euro ci sarà un assegno di oltre 300 euro: ecco da quando

Secondo le tabelle pubblicate nella circolare per le famiglie composte solo da maggiorenni inabili diversi dai figli, gli importi varieranno secondo il numero dei componenti. Con un reddito fino a 31.569,47 e 3 componenti, l’assegno sarà di euro 254,79. Con 4 componenti l’importo sarà di 411,60, con 5 componenti sarà di euro di euro 569,03. Mentre per queste famiglie con un reddito che va da 39.258,50 a 43.100,83 con 4 componenti l’assegno sarà di euro 332,54. Per i nuclei con 3 componenti sarà di euro di 183,58. Infine, precisa l’INPS che gli stessi livelli reddituale saranno validi anche per la determinazione degli importi giornalieri settimanali, quattordicinali e quindicinali.

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