Per eliminare i parassiti dalla pianta d’alloro basta 1 rimedio naturale gratis

alloro

L’alloro è una pianta dalla storia antica. Si narra fosse la pianta sacra ad Apollo, Dio delle arti e del sole. Essere cinti da una corona d’alloro significava essersi distinti nella poesia, nello sport, nella musica o in battaglia. Solo chi era considerato un uomo speciale poteva ricevere l’alloro. Ma le origini di questa pianta sono ancor più antiche, così come le sue proprietà benefiche. Originario dei Paesi del Mediterraneo, l’alloro è considerato come una spezia portafortuna. Chiunque ne abbia qualche foglia in casa allontana gli spiriti maligni e anche le fastidiose farfalline del cibo. Infatti, questa pianta è un insetticida naturale formidabile.

I principi benefici dell’alloro sono tanti e tutti utilissimi. Ecco perché avere questa pianta in casa o in giardino è una grande risorsa. Ma come possiamo mantenerla sempre rigogliosa? Anche l’alloro viene attaccato da malattie e insetti. Ma niente paura, per eliminare i parassiti dalla pianta d’alloro e mantenerla in salute serve 1 solo rimedio che possiamo produrre in casa. Scopriamo insieme di cosa si tratta e come usarlo. Prima, però, facciamo un riepilogo dei principi attivi di questa pianta divina.

Una pianta e tanti benefici

Le foglie e le bacche di alloro (Laurus nobilis) sono da sempre stati utilizzati per curare diversi disturbi. Entrambi avrebbero proprietà diuretiche, astringenti e allevierebbero mal di pancia e dolori causati da indigestioni, ulcere e gonfiore. Infatti, l’acqua con l’alloro nella cultura contadina è uno dei rimedi migliori quando si mangia troppo. Ancora, gli oli essenziali prodotti da questa pianta sono ricchi di vitamina C, acido folico, vitamina A e del gruppo B, ma anche fosforo, calcio, magnesio. Tutte queste caratteristiche fanno dell’alloro un ottimo ingrediente in cucina.

Per eliminare i parassiti dalla pianta d’alloro basta 1 rimedio naturale gratis

L’alloro è una pianta rustica che solitamente non richiede molte cure. Tuttavia il ristagno d’acqua o, al contrario, un’irrigazione insufficiente possono farlo ammalare. Una delle malattie più comuni è la cocciniglia bruna, che si presenta con macchie brune nella parte inferiore della foglia. In questo caso basterà un batuffolo di cotone imbevuto nell’alcol da passare sulla parte per eliminare la malattia. Poi c’è la psilla, un insetto molto dannoso per le piante che attacca germogli e foglie quando le radici sono troppo umide. In questo caso queste parti iniziano a deformarsi arrotolandosi. Per curarla si elimineranno le parti malate e si effettuerà un trapianto. Per finire, la presenza di afidi può essere trattata spruzzando del sapone di Marsiglia liquido sulle foglie due volte al dì. Con un batuffolo di cotone eliminiamo gli animaletti verdi morti.

Lettura consigliata

La primavera porta afidi, cocciniglie e acari e quest’economico prodotto naturale può eliminarli tutti in un batter d’occhio

Consigliati per te