Per balconi e giardini sempre rigogliosi, se le nostre piante non fanno fiori o hanno foglie secche e ingiallite potremmo rimediare così

terreno

Spesso le nostre piante da interno o da esterno non danno il meglio. Molte volte il problema è una scarsa o troppo abbondante irrigazione oppure il ristagno idrico. Altre volte la causa è un substrato non idoneo per la varietà coltivata. In un precedente articolo abbiamo spiegato come capire le caratteristiche del nostro terreno con semplici test casalinghi.

Una volta compreso se il nostro substrato sia alcalino, acido o neutro potremo adottare delle soluzioni per renderlo adatto alle nostre piante.

Per balconi e giardini sempre rigogliosi, se le nostre piante non fanno fiori o hanno foglie secche e ingiallite potremmo rimediare così

Qualora si trattasse di piante da frutta od ortaggi, un pH errato del terreno potrebbe influire anche sul sapore di questi ultimi. Una regola semplice per comprendere la qualità del terreno è il numero 7.

Se il terriccio ha un pH superiore al 7, questo sarà alcalino. Sotto il pH 7, il substrato sarà acido mentre è neutro se il pH è compreso fra 6 e 7,5. Un’altra regola generale vedrebbe una stretta connessione fra pH e precipitazioni. Laddove vi siano piogge abbondanti e il clima sia solitamente freddo il terreno sarà prevalentemente acido. Nelle zone, invece, in cui le precipitazioni scarseggiano e il clima è torrido, allora il terriccio sarà più che altro alcalino o neutro.

Come abbassare il pH

Un’ottima soluzione per rendere il terreno più acido, ad esempio per le acidofile, è il letame. Occorre mescolare del letame con il terriccio. Quest’ultimo diverrà da subito più poroso meno compatto. Il processo che lo renderà più acido, però, sarà assai lento. I fondi di caffè o le bustine di tè usate possono abbassare il pH oltre ad allontanare i parassiti. Lo zolfo rende più rapidamente il terreno acido. Ad esempio se piantiamo cipolla ed aglio potremmo conferire zolfo al substrato anche senza additivi chimici.

Come alzare il pH e rendere il terreno alcalino

La cenere della legna del camino. La legna incenerita oltre ad alzare il pH potrebbe anche arricchire il suolo di potassio che è un buon fertilizzante per le piante da frutta. Meglio evitare però di spargere la cenere, quando abbiamo seminato. Se abbiamo in casa un’acqua molto calcarea, allora sarebbe ottimo utilizzarla per irrigare il suolo. Il calcare, infatti, non arricchisce il substrato ma lo rende più alcalino.

Ecco, quindi, per balconi e giardini come cambiare pH al nostro terreno.

Lettura consigliata

Sarebbe un imperdonabile errore buttare i gusci delle uova perché potrebbero esser utilissimi non solo come fertilizzanti naturali per l’orto

Consigliati per te