Occhio alle tasse e ai versamenti IRPEF, IRAP e IRES di novembre e al termine della rottamazione ter

tasse

Il resto di novembre si preannuncia denso di appuntamenti con il Fisco per milioni di contribuenti. È infatti in arrivo una pioggia di adempimenti che adesso proveremo a sintetizzare. Dunque, occhio alle tasse e ai versamenti IRPEF, IRAP e IRES dei prossimi giorni.

Le scadenze fiscali di oggi 15 novembre

Un primo slot di appuntamenti odierni riguarda l’IVA, sia come fatturazione differita che registrazione dei corrispettivi. La 1° incombenza riguarda l’emissione e registrazione delle fatture differite su beni e servizi di ottobre. La 2° riguarda i commercianti al minuto e assimilati che devono registrare le operazioni del mese scorso per le quali si è avuto uno scontrino o ricevuta fiscale.

A seguire, i contribuenti con reddito da pensione fino a 18mila euro possono chiedere entro oggi la richiesta di frazionamento del canone TV. La richiesta va fatta al proprio Ente pensionistico per pagare il dovuto tramite ritenuta sul vitalizio.

Infine, scade oggi l’imposta sostitutiva legata alla rivalutazione di terreni e delle partecipazioni possedute. Può trattarsi della 3° o 2° rata (11%) o 1° (14%) a seconda a seconda si tratti di terreni e partecipazioni al 1° gennaio 2020 o al 1° gennaio 2021 o 1° gennaio 2022.

Occhio alle tasse e ai versamenti IRPEF, IRAP e IRES per i contribuenti interessati

Altrettanto densa di appuntamenti è la data di domani.

Troviamo il versamento della 9° rata IVA 2021 come risultante dalla dichiarazione annuale, maggiorata del 2,64% mensile a titolo di interessi.

Sempre con F24 va versata l’imposta a carico dei soggetti esercenti attività di intrattenimento per le attività svolte con continuità nel mese di ottobre.

Altri versamenti legati alle dichiarazioni 2022 riguardano persone fisiche e soggetti IRES. I primi (partite IVA ed equiparati con pagamento rateale) devono versare la 6° o 5° rata delle imposte (Modelli Redditi Pf 2022, Redditi Sp 2022 e IRAP 2022) a seconda dei casi. Gli importi vanno maggiorati degli opportuni interessi.

Il discorso si ripete a grandi linee per alcuni soggetti IRES circa i versamenti legati ai modelli Redditi Sc 2022 e modello Redditi Enc 2022 e IRAP 2022.

Le scadenze tributarie del 30 novembre

Altre scadenze sono infine concentrate per mercoledì 30 novembre, dove incontriamo:

  • la 2° o unica rata di acconto IRPEF e IRAP dell’anno 2022 per chi versa quanto risultante dalle dichiarazioni annuali delle persone fisiche, società di persone ed Enti equiparati;
  • il pagamento del bollo sulle e-fatture emesse nel 3° trimestre 2022;
  • il 2° o unico acconto 2022 della cedolare secca per i locatori che hanno optato per tale regime;
  • la presentazione della dichiarazione dei redditi da parte degli eredi delle persone decedute nel 2021 o entro il 31 luglio 2022;
  • i versamenti (redditi 2021) per le persone fisiche non titolari di partita IVA che hanno optato per il pagamento rateale;
  • la presentazione del modello Redditi Pf 2022 e IRAP 2022 per i contribuenti interessati all’incombenza.

Infine, ricordiamo che la Legge 25/2022 ha riammesso ai benefici della Rottamazione ter i contribuenti che non avevano pagato al 9 dicembre 2021. Il riferimento è alle rate scadute nel 2020, 2021 e 2022, per le quali il legislatore ha fissato nuovi termini. Parimenti ha precisato che per le rate in scadenza nel 2022 il pagamento è valido se effettuato entro il 30 novembre 2022.

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