Sembra incredibile, eppure nemmeno la Pandemia è riuscita a rompere l’idillio amoroso tra gli italiani e il vino. Anzi, dati alla mano, nell’ultimo anno completo utile per le statistiche, cioè il 2020 abbiamo aumentato del 7% la consumazione di vino. Nemmeno ristoranti e bar chiusi hanno fermato la passione degli italiani per uno dei propri vanti nel Mondo. Non facciamoci trarre in inganno dalle cifre perché non siamo un popolo di ubriaconi. Semplicemente rimanendo a casa abbiamo cucinato di più e quindi utilizzato anche più vino nelle cotture. E, a proposito, non ne parla mai nessuno ma questi 7 vini italiani renderanno strepitosi i nostri piatti. Vediamoli assieme ai nostri esperti della Redazione.
Quali sono le regioni che consumano più vino
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Prima di vedere i nostri vini, chiudiamo il discorso statistiche, rispondendo a una curiosità che magari sarà venuta ai nostri Lettori. Quali sono le regioni che consumano più vino in Italia? Ecco le prime 5:
- Emilia-Romagna;
- Valle d’Aosta;
- Toscana;
- Umbria;
- Friuli- Venezia Giulia.
In coda alla classifica che si intende nel rapporto consumi-abitanti ecco Sicilia e Campania. Le fasce di età che maggiormente amano il frutto di Bacco sono quelle tra i 45 e i 65 anni.
Non ne parla mai nessuno ma questi 7 vini italiani renderanno strepitosi i nostri piatti
Solitamente chi ama cucinare utilizza del vino per “sfumare” una ricetta, come può accadere per i risotti, oppure per marinare le carni come accade con gli arrosti. Ma non dimentichiamo che molti chef utilizzano il vino anche per preparare delle squisite salse artigianali da abbinare alle carni. Cosa particolarmente piacevole adesso che andiamo incontro all’inverno e possiamo cucinare il famoso carrello dei bolliti.
Se abbiamo timore però che il vino possa ubriacarci, teniamo in considerazione che poco prima dei 70 ° il vino inizia a evaporare. Quindi non dobbiamo preoccuparci che la quantità di vino giunga interamente nel piatto che prepariamo, soprattutto se sono compresi i bambini.
Vediamo da vicino alcuni dei vini che possono fare la differenza anche in cucina
Non volendo assolutamente togliere nulla a tutti i meravigliosi vini italiani, abbiamo chiesto il parere di un cuoco che ci ha indicato i vini maggiormente usati per esperienza personale:
- Merlot e Cabernet per le carni;
- Pinotto bianco per zuppe, verdure e pesce;
- Rosato sia per carne che per pesce;
- Passito per i dolci, le creme ed eventuali macedonie;
- Prosecco e Spumante per i risotti.
Ribadiamo che si tratta solo di qualche suggerimento personale che non vuole assolutamente sminuire l’eccellente qualità di altri vini non presenti nella lista.
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