Non ci sono motivi che faranno tornare indietro i mercati di lungo termine

Non ci sono motivi che faranno tornare indietro i mercati di lungo termine

Le probabilità sono che il 2023 possa essere un anno rialzista per i mercati azionari internazionali, con rendimenti attesi fra il 15 e il 20%, se non di più. Nel corso dell’anno ci potrebbero essere due correzioni importanti: la prima fra marzo e aprile, e la seconda fra giugno e agosto. La nostra view è la seguente: non ci sono motivi che faranno tornare indietro i mercati di lungo termine. Questo sia a livello statistico ma anche dal punto di vista economico.

Il contesto a parer nostro potrebbe essere descritto in modo semplicistico e brevemente.

Nel corso del 2022 i mercati azionari internazionali sono scesi in media del 20%, e oltre  in alcuni casi, e i motivi sono stati i seguenti:

inflazione alta, poi guerra in Ucraina e rialzo dei tassi di interesse. Il ribasso dei prezzi azionari ha quindi scontato le ipotesi più negative legate a questi eventi, in primis ulteriori rialzi dei tassi e poi la recessione economica nel corso del 2023. Poichè i mercati si muovono prima del ciclo economico, e lo fanno in media di 6/9 mesi, il bottom di ottobre si è mosso di questi 6/9 mesi prima.

Veniamo al breve termine.

Setup annuali, mensili e proiezioni dimaniche del nostro algoritmo Top or Bottom

Il 31 gennaio, oggi, scade un setup minore annuale, quindi attendiamo un movimento secondario, e il ritracciamento fra ieri ed oggi “potrebbe bastare” al cluster per agevolare una ripartenza al rialzo. Giorno 7, poi 9 e il 17 febbraio scadranno setup mensili, e guarda caso altre previsioni dinamiche.

La probabilità è più elevata che fra il 7 e 19 potrebbe esserci un ritracciamento.

Torniamo a oggi.

Alle ore 15:31 della giornata di contrattazione del 31 gennaio abbiamo letto i seguenti prezzi:

Dax Future

15.164

Eurostoxx Future

4.161

Ftse Mib Future

26.405

S&P 500 Index

4.024,73.

La tendenza per il momento continua a essere rialzista, e il ritracciamento fra ieri e oggi potrebbe aver preparato un’esplosione di momentun rialzista fra domani e i prossimi giorni per poi lasciare spazio a un massimo fra il 7 e il 9, e a un ritracciamento fino al 17.

Cosa attendevamo per questa settimana?

 

Frattale settimana del 30 gennaio

Frattale settimana del 30 gennaio-proiezionidiborsa.it

Il minimo settimanale dovrebbe formarsi lunedì e il massimo venerdì. Nonostante in alcuni casi oggi sui mercati europei abbiamo segnato un minimo leggermente inferiore a ieri, per il momento non abbiamo ragione per ritenere che questa previsione possa essere cambiata.

Non ci sono motivi che faranno tornare indietro i mercati di lungo termine: i livelli da monitorare

Ecco i livelli che manterranno il trend settimanale al rialzo:

Dax Future

14.961

Eurostoxx Future

4.123

Ftse Mib Future

25.790

S&P 500 Index

3.949.

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