Mercati azionari verso una conferma ciclica ribassista?

S&P 500

Il comparto azionario mondiale sta andando verso una conclusione ribassista del ciclo di lungo termine, intrapreso nel 2009?

Lo esaminiamo con il seguente articolo.

Mercati azionari verso una conferma ciclica ribassista?

In numerosi articoli, dedicati all’analisi proiettiva legata ad una mia personale metodica interpretativa della curva dei rendimenti, risultava evidente la probabile prosecuzione del ciclo azionario internazionale, in primis relativamente agli USA, previsto in fase rialzista sino al periodo agosto/settembre 2020.

Sotto il profilo dell’analisi macro confermavano questa lettura alcuni altri indicatori, usati principalmente dalla Federal Reserve.

Nonostante tutto quello che è capitato nel corso dell’anno, parrebbe che per il momento tale proiezione potrebbe trovare conferma.

I mercati, in particolare mi riferisco proprio agli indici USA, sono stati in grado di risalire la china dai minimi di marzo sino alle vette attuali. Vette dalle quali, però, sono altrettanto prontamente discesi.

Una proiezione quindi pienamente centrata, nonostante tutto lo sconvolgimento intervenuto?

Mercati azionari verso una conferma ciclica ribassista? Un grafico riassuntivo

Sicuramente, quel che possiamo dire al momento è che diversi elementi paiono confermare quella proiezione, anche a livello di un’altra tecnica proprietaria, Magic box, nonché in base a cicli e linee temporali.

Partiamo dal seguente grafico, dello S&P 500, che raggruppa tutte queste tecniche.

Magic Box su S&P 500

I semicerchi verdi rappresentano cicli di lungo termine.

Quello cominciato nel 2009 si suddivide in quattro sottocicli, all’inizio dei quali riscontriamo altrettanti bottom, segnalati dalle linee verticali nere.

Ora i corsi dell’indice si trovano nel quarto sottociclo, in un punto particolare di riferimento spazio/temporale.

Siamo entro il quarto sottociclo, che dovrebbe chiudere con una fase ribassista almeno sino alla primaria del 2022.

Le linee verticali spesse in colore celeste indicano intervalli temporali tra due massimi e notiamo che il mese di settembre corrisponde precisamente a questa ciclicità.

La linea orizzontale nera, in corrispondenza dell’attuale massimo, rappresenta un target di prezzo ottenuto con le proiezioni di Magic box, e confermato reiteratamente dalla convergenza tra le tre rette ascendenti rosse e alcune rette verticali nere.

Nell’attuale posizione riscontriamo anche un setup temporale di Magic box.

Conclusioni

Le proiezioni che indicavano verso agosto/settembre 2020 un importante setup paiono supportate da diverse tecniche.

Magic Box, metodo proprietario di mia ideazione, linee cicliche dei massimi, ma anche il frattale ciclico di ProiezionidiBorsa, unitamente all’ipotesi di ciclo di lungo termine, sopra indicata, proietta la possibilità di una fase ribassista anche pluriennale.

Prime conferme di medio in caso di chiusura di settembre inferiore al minimo della precedente barra mensile.

Per conferme di più ampio respiro, vista l’attuale dinamica delle quotazioni, occorre attendere la chiusura annua, se si vogliono seguire segnali particolarmente attendibili, come quelli del metodo PLT.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT

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