Meglio dormire a pancia in su, di lato o di schiena? Ecco la posizione ideale per riposare bene ed evitare dolori

La posizione ideale per dormire

Per cercare di dormire sonni beati a tranquilli è necessario assumere, nel letto, una posizione comoda e corretta. Vediamo la migliore tra quella di fianco, a pancia in su e di schiena. Scopriamo anche quali alimenti aiutano a dormire bene.

Il sonno è un meccanismo naturale che ci permette di rigenerare la mente e il corpo. Durante queste ore i ritmi biologici rallentano e l’organismo è in grado di recuperare le energie perse durante la giornata.
Per questo sarebbe fondamentale dormire almeno tra le 7 e le 8 ore a notte. In realtà queste ore variano molto da persona a persona. Infatti, ci accorgiamo che la quantità di sonno è adeguata quando al nostro risveglio siamo riposati ed energici. Ma meglio dormire a pancia in su, di lato o a pancia sotto? Scopriamolo insieme.

Cosa evitare

Oltre alla quantità anche la qualità del sonno è importante, non solo per la nostra mente ma anche per il corpo. Infatti, alcuni studi hanno dimostrato che dormire poco avrebbe delle ripercussioni sull’umore ma potrebbe provocare anche dei problemi al cuore.
Sono molte le persone che soffrono di disturbi del sonno. Per cercare di limitare queste problematiche dovremmo evitare di bere troppi caffè e alcolici, prima di andare a letto non mangiare cibi troppo pesanti e ridurre i sonnellini pomeridiani. Anche andare a dormire sempre alla stessa ora potrebbe essere molto utile.

Meglio dormire a pancia in su, di lato o a pancia sotto?

La posizione che assumiamo durante la notte è fondamentale per riposare beatamente.
Quindi, vediamo quale ci aiuta a dormire meglio.
Una delle posizioni più consigliate è quella a pancia in su. La posizione supina aiuterebbe a distribuire il peso su tutto il corpo, a tenere la colonna vertebrale ben allineata e il collo disteso. In questo modo saremo più rilassati ed eviteremo il reflusso gastroesofageo. Questa posizione aiuterebbe anche a distendere la pelle.
Dormire su un lato, invece, permetterebbe di respirare meglio e quindi russare meno. Inoltre, aiuterebbe a contrastare la lordosi lobare.
La posizione sconsigliata? Quella a pancia in giù. Vediamo perché.
Questa posizione ci costringe ad avere la testa girata verso destra o sinistra. Così il collo potrebbe non essere rilassato e subire delle tensioni. Inoltre, la posizione schiaccerebbe il diaframma rendendo la respirazione più difficile.
Sai che dormire a pancia in giù potrebbe causare le rughe? Infatti, riposare con la testa schiacciata al cuscino favorirebbe questa condizione.
Infine, per dormire profondamente è utile avere un materasso e dei cuscini di buona qualità. Cosa mangiare per dormire meglio
Oltre a trovare la posizione ideale, sarebbe necessario mantenere in camera da letto una temperatura tra i 18 e i 22 gradi. Bere delle tisane calde prima di dormire, favorirebbe il sonno, ma anche l’alimentazione svolgerebbe una funzione fondamentale.
Infatti, i cibi che aiuterebbero a dormire meglio sono quelli ricchi di vitamina B, potassio, magnesio e melatonina.
Gli alimenti che potrebbero fare al caso nostro sono: carni bianche, pesce, albicocche, banane, lattuga e anche la frutta secca.

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