Il nostro cane è parte della nostra vita e solo immaginare una sua possibile dipartita getta nello sconforto. Purtroppo però dobbiamo essere consapevoli che la sua esistenza è più breve della nostra. Nel mondo canino però vi sono delle differenze sulla prospettiva di vita, per alcuni cani sarebbe più alta e per altri meno. Per saperne di più andiamo ad approfondire.
Le giornate del cane si incentrano su di noi che dobbiamo rendergliele quanto più piacevoli possibile. Ad esempio giocandovi e contrastando l’ansia da separazione. Ci dedica la sua intera esistenza e noi dobbiamo ricambiare, soprattutto prendendoci cura della sua salute così da prolungare la sua permanenza.
Sembrerebbe però che alcune razze siano più resistenti e sane, il che fa sì che abbiano una vita più lunga e di conseguenza possano farci compagnia per più tempo.
La scienza rivela i cani più longevi e i risultati sorprenderanno
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A indagare sulla mortalità maggiore o minore canina è uno studio dell’Università di Taiwan e del Royal Veterinary College, pubblicato sulla rivista Scientific Reports.
L’ analisi ha riguardato diverse razze del Regno Unito. Un primo dato emerso sarebbe una maggiore prospettiva di vita degli esemplari femmine rispetto ai maschi. Questo perlomeno alla nascita, andando avanti negli anni la differenza si attenuerebbe.
Altri elementi che influirebbero sulla longevità sarebbero la castrazione e la sterilizzazione, con tale intervento vivrebbero maggiormente.
Queste le condizioni generali che sarebbero valide per ogni cane, ma vi sarebbero poi alcune razze che avrebbero una durata di vita più alta.
La medaglia d’oro per la longevità la guadagnerebbe non un cane grosso e massiccio, ma il Jack Russell Terrier. Un cane di taglia piccola, alto attorno ai 30 cm. Avrebbe una prospettiva di vita all’incirca di 12,72 anni.
Al secondo posto si collocherebbe un altro cane piccolo e della medesima famiglia, lo Yorkshire Terrier con 12,54 anni.
Al terzo e al quarto posto si piazzerebbero invece due cani di taglia media. Stiamo parlando rispettivamente del Border Collie con 12,10 anni e dello Springer Spaniel con 11,92 anni.
Seguirebbe il Labrador Retriever con 11,77 anni. La ricerca evidenzia però come i dati raccolti possano differire da nazione a nazione a causa di diversi fattori.
Prospettiva di vita minore e maggiore
La scienza rivela i cani più longevi e i calcoli finora riportati fanno riferimento alla prospettiva di vita alla nascita. La ricerca evidenzia però anche come muterebbe col passare degli anni.
L’aspettativa di vita a un certo punto scenderebbe al di sotto di 1,5 anni. Questo momento si verifica più tardi nel Chihuahua, ossia a 15-16 anni, sebbene alla nascita avrebbe una prospettiva di vita di 7,91 anni. Per il Jack Russell Terrier e lo Yorkshire Terrier si verificherebbe attorno ai 14-15 anni.
In altri cani invece la prospettiva di vita non solo si abbasserebbe prima ma sarebbe meno alta fin dal principio. Si tratterebbe dei cani brachicefali, ossia dal cranio più largo che lungo. Una caratteristica che comporterebbe problemi respiratori. Tra i brachicefali vi sarebbero alcuni molossoidi, una famiglia canina nota per i morsi potenti.
Il cane che vivrebbe di meno sarebbe il Bulldog Francese con 4,53 anni seguito dal Bulldog Inglese con 7,92 anni. Cani che assieme a Husky, Bulldog Americano e Carlino avrebbero anche maggiori possibilità di non arrivare all’età adulta.