Il tentativo di ripresa post conflitto tra Russia e Ucraina è fallito per questo titolo: cosa fare?

Il tentativo di ripresa post conflitto tra Russia e Ucraina è fallito per questo titolo

Anno a due facce per il titolo Cairo Communication. Dopo lo shock seguito allo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, infatti, le quotazioni e sono andate a segnare massimi che non si vedevamo da prima dello scoppio della pandemia. Da aprile in poi, però, il tentativo di ripresa post conflitto tra Russia e Ucraina è fallito. Cosa fare?

La trimestrale di Cairo Communication al 30 settembre

I dati dell’ultima trimestrale di Cairo Communication sono stati tra luci e ombre. Se da un lato, infatti, gli utili sono stati in discesa rispetto all’anno precedente, i ricavi sono stati in crescita. La posizione finanziaria netta, poi, è pari a Euro 30,5 milioni (37 milioni di euro a fine 2021), dopo avere distribuito dividendi per 36,7 milioni di euro a livello di Gruppo e sostenuto uscite per 20 milioni di euro per l’acquisto dell’immobile di via Solferino sede storica del Corriere della Sera. Si conclude così dopo anni il contenzioso con il fondo americano Blackstone.

Particolarmente interessante è il rendimento del titolo che allo stato attuale è di circa l’8% ed è visto stabile anche nei prossimi anni.

La trimestrale di Cairo Communication tra luci e ombre

La trimestrale di Cairo Communication tra luci e ombre – proiezionidiborsa

La valutazione sulla base dell’analisi fondamentale

Secondo quanto riportato nelle pubblicazioni specializzate, qualunque sia l’indicatore utilizzato, le azioni Cairo Communication risultano sottovalutate. La forte sottovalutazione è confermata anche dal rapporto prezzo su fatturato. Con un valore aziendale stimato in 0,2 volte il suo fatturato del 2022, infatti, il titolo Cairo Communication è tra i più sottovalutati di Piazza Affari.

Infine, secondo quanto riportato sulle riviste specializzate, la fortissima sottovalutazione è confermata dal giudizio degli analisti che hanno un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione superiore all’80% circa. Cosa ancora più importante, però, è la dispersione tra le diverse raccomandazioni che è inferiore al 2%. Ciò vuol dire che c’è una visione comune tra i vari analisti.

Il tentativo di ripresa post conflitto tra Russia e Ucraina è fallito per questo titolo: le indicazioni dell’analisi grafica

Il titolo Cairo Communication (MIL:CAI) ha chiuso la seduta del 7 dicembre a quota 1,518 euro, in ribasso del 2,06% rispetto alla seduta precedente.

Incominciamo col dire che la performance annuale del titolo è inferiore alla media del settore di riferimento, dove c’è un solo titolo in positivo BFC Media con una performance di circa il 10%.

Sul titolo in esame allo stato attuale la situazione è abbastanza complessa con le media praticamente appiattite che non danno alcuna indicazione. Attendere un chiarimento sulla futura direzione prima di entrare sul titolo.

I dati della trimestrale non aiutano i rialzisti

I dati della trimestrale non aiutano i rialzisti – proiezionidiborsa.it

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