Il petrolio rimane aggrappato ai supporti: nuovo rialzo in arrivo?

Il petrolio lascia la porta aperta ai rialzisti

La settimana di contrattazioni per l’oro nero ha avuto un andamento a due volti. Dopo una prima settimana al ribasso, la seduta di venerdì ha visto un rimbalzo delle quotazioni così che il petrolio rimane aggrappato ai supporti lasciando le porte aperte a un nuovo possibile rialzo.

Il fatto che il conflitto rimanga ben contenuto all’interno di Gaza, nonostante i timori di un’escalation quando le nazioni arabe vicine mostrano il loro disappunto, ha fatto si che la minaccia di interruzione delle forniture dal Medio Oriente continui a diminuire. Tutto questo ha contribuito a fare scendere il prezzo del petrolio.

Nel corso della seduta di venerdì, invece, il prezzo è tornato a salire grazie al sostegno espresso dall’Iraq ai tagli dell’OPEC+ in vista di una riunione che si terrà tra due settimane e alla copertura da parte di alcuni speculatori di massicce posizioni corte in vista dell’incertezza del fine settimana.

Il petrolio rimane aggrappato ai supporti: nuovo rialzo in arrivo? Le indicazioni dell’analisi grafica

Il petrolio ha chiuso la seduta del 10 novembre a quota 77,17 $, in rialzo dell’1,89% rispetto alla seduta precedente. La settimana si è chiusa con un ribasso del 4,15% rispetto alla chiusura settimanale precedente.

Time frame giornaliero

Come si vede dal grafico, il raggiungimento del supporto in area 76,32 $ ha fatto si che le quotazioni reagissero. Affinché, però, la reazione si trasformi in un’inversione di tendenza potrebbe essere necessaria una chiusura giornaliera superiore a 78,49 $. In questo caso il rialzo potrebbe svilupparsi secondo lo scenario indicato in figura dalla linea tratteggiata.

Qualora, invece, area 76,32 $ dovesse cedere, allora le quotazioni potrebbero spingersi già fino in area 60 $.

Situazione contrastata per gli indicatori sul petrolio

Situazione contrastata per gli indicatori sul petrolio-proiezionidiborsa.it

Time frame settimanale

Anche sul settimanale la tenuta di area 76 $ ha indotto una reazione al rialzo. Affinché, però, si possa parlare di inversione di tendenza bisognerà attendere una chiusura settimanale superiore a 81,25 $.

In caso contrario, il ribasso potrebbe continuare secondo lo scenario indicato in figura dalla linea tratteggiata.

Situazione contrastata per gli indicatori sul petrolio

Situazione contrastata per gli indicatori sul petrolio-proiezionidiborsa.it

Articoli che potrebbero essere di interesse

Questi beni sono esenti da qualsiasi imposta di successione, persino sulle eredità di importo molto elevato destinate a terzi

Consigliati per te