I ribasso di ieri, in seguito alla decisione della FED sui tassi, aveva da subito assunto un rilievo grafico particolare. I nostri oscillatori infatti avevano seguito il movimento con una certa attenzione, e catalogando subito lo stesso “come aggiustamento tecnico” propedeutico a nuovi rialzi. Infatti, lo scopo poteva essere quello di “aver voluto colmare un gap lasciato aperto” nei giorni precedenti. Il peggio continua a essere alle spalle, e ora dopo il ribasso da inizio del mese, si potrebbe tornare a sfidare le resistenze che proprio in quei giorni hanno stoppato il forte rialzo dai minimi di dicembre. I mercati azionari continuano a generare segnali rialzisti, e nei prossimi paragrafi andremo a indicare quali potrebbero essere i punti da monitorare.
I pericoli dell’inflazione
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Il compito delle Banche centrali è quello di monitorare principalmente la stabilità monetaria attraverso la leva dei tassi di interesse. Abbiamo più volte spiegato, che in un momento di crescita economica e salita dei mercati azionari, fino a quando c’è equilibrio fra utili e tassi, non ci dovrebbero essere particolari pericoli. Guai invece, al primo taglio dei tassi!
I mercati azionari continuano a generare segnali rialzisti: ecco i livelli da monitorare
Giornata che è iniziata male e in ribasso, ma nelle ultime ore si assiste a una nuova tendenza di acquisti.
Alle ore 16:46 della giornata di contrattazione del giorno 232 marzo abbiamo letto i seguenti prezzi:
Dax Future
15.367
Eurostoxx Future
4.148
Ftse Mib Future
26.075
S&P500
3.996,78
Quali sono i livelli da monitorare per la giornata di domani?
Essi sono:
Dax Future
15.144
Eurostoxx Future
4.069
Ftse Mib Future
25.425
S&P500
3.864.
La loro tenuta al rialzo farebbe continuare la tendenza positiva. Continuiamo a essere ottimisti, e se le nostre previsioni si riveleranno corrette, da ora potrebbe partire un rialzo di diversi punti percentuali fino al 6/7 aprile. Altrimenti, si scenderà fino a questa data.
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