I 3 comuni errori di potatura da non commettere per far crescere le nostre rose rigogliose

rose

Tutti conosciamo e apprezziamo le rose per la loro maestosità e raffinatezza, uniche in natura.

Sono senza dubbio tra i più bei fiori da coltivare e avere nel nostro giardino o sul balcone.

Per crescere in modo sano, la rosa ha bisogno di costante dedizione e attenzione.

Niente di troppo complicato o difficile, anche se non abbiamo confidenza con il giardinaggio, tutto si può facilmente imparare.

Dobbiamo solo fare attenzione, questi sono i 3 comuni errori di potatura da non commettere per far crescere le nostre rose rigogliose.

I nostri consigli

Se vogliamo procedere alla potatura, le rose hanno bisogno di essere preparate.

Dapprima dovremo rimuovere tutti i rami e le foglie secche, in modo da capire quali siano i rami da potare per primi.

L’errore che non dobbiamo assolutamente commettere è tagliare i rami sbagliati.

Un altro consiglio è quello di utilizzare sempre attrezzi specifici, come il seghetto o le cesoie, per questa pianta.

Quando parliamo di attrezzi dobbiamo assicurarci necessariamente che le lame siano pulite, ben disinfettate e assolutamente ben affilate.

In questo modo non rischieremo di danneggiarla.

Non dimentichiamoci che la pulizia e la disinfezione della pianta va sempre effettuata sia prima che dopo la potatura della stessa.

L’ultimo errore che spesso facciamo è nella scelta del periodo di potatura che è assolutamente fondamentale per far sì che la pianta cresca al meglio.

Dobbiamo sapere che il periodo giusto per potare le rose varia a seconda del momento in cui sono state piantate quindi sta a noi valutare.

Per esempio, se abbiamo piantato le rose in inverno il miglior periodo di potatura sarà quello primaverile e viceversa.

Abbiamo visto i 3 comuni errori di potatura da non commettere per far crescere le nostre rose rigogliose, facciamone tesoro!

Altri fattori importanti

Quando procediamo con la potatura della nostra rosa dobbiamo sempre valutare, tra le altre cose, l’esposizione della pianta, la latitudine e l’altitudine.

Questi fiori si adattano abbastanza bene a tutti i tipi di clima.

Anche se prediligono l’esposizione alla luce del sole, circa cinque ore di insolazione sarebbe l’ideale, siamo pronti?

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